Frosinone – Perugia, Alvini ed Angella in coro: “Potevamo vincerla”
Scritto da Redazione il 11/09/2021 
Un Perugia ben organizzato e determinato riesce ad uscire imbattuto dallo Stirpe. Tuttavia questo risultato soddisfa soltanto in parte l’ambiente, consapevole che con un pizzico di precisione e cattiveria in più i punti sarebbero potuti essere di più.
Ecco cosa pensa il tecnico Massimiliano Alvini nel post gara: “E’ una prestazione positiva nelle due fasi. Il rammarico c’è perché dovevamo vincerla e se c’è una squadra che lo meritava quella è proprio il Perugia. Ciò non è avvenuto perchè evidentemente ci sono delle conoscenze da perfezionare”. L’ingresso di Segre sembra aver dato più fosforo alla mediana: “Fino a questo momento ha svolto un percorso positivo, poi ci sta in questa fase di prendere gol per dei contropiede. L’importante è che la squadra non ci pensi eccessivamente. Vorrei far capire però che con l’Ascoli non abbiamo perso per questo motivo, anche se indubbiamente questa soluzione ci ha dato più equilibrio”. Si può ancora crescere: “Nel secondo tempo siamo stati maturi. Bisogna far meglio però nella gestione dell’ultimo passaggio e lavorarci tanto, perchè così si possono vincere tante partite”. Sul finale di gara: “Non ho voluto conservare la partita con i cambi. Volevo un Santoro più fresco per sfruttare alcune situazioni, non avendo altri attaccanti a disposizione”. Dell’Orco è uscito in anticipo: “Sono preoccupato. Temo ci sia un problema all’adduttore”. Il periodo di difficoltà è durato poco, altro buon segno: “Ci siamo leggermente abbassati, abbiamo smesso di giocare e abbiamo lanciato lungo. Poi ho detto di giocare corto e le cose sono migliorate. Bene anche la difesa sui corner”. Ecco infine dove bisogna migliorare: “Nel concludere. Il gesto tecnico vogliamo migliorarlo”.
Per Gabriele Angella la squadra ha fornito una “grande prestazione. Il mister ci ha detto che andava vinta, noi seguiamo le sue idee e lo abbiamo fatto vedere. Gli attaccanti si sono impegnati molto, dobbiamo continuare così che la strada è giusta”. Sulla sua prova il capitano taglia corto: “Io voglio guardare partita dopo partita, andiamo avanti senza montarci la testa. Essere compatti è l’unica strada per fare un buon campionato”. Angella si è dimostrato a suo agio anche in una difesa schierata alta: “Sono le idee del mister e vanno seguite. Chi non lo fa va fuori. Poi i giudizi spettano ai giornalisti e li rispettiamo”. Sugli obbiettivi si vola basso: “Ragioniamo giorno per giorno, credo nei miei compagni e nel loro valore. E’ fondamentale non avere atteggiamenti sbagliati”. Sulle differenze con la B di due anni fa il centrale glissa (“Non ne parlo perchè è passato”) ma parla di Dell’Orco, con cui ha costruito una buona intesa: “Spero non sia nulla, è un ragazzo che fa molto per questa squadra”. Infine, sulla difesa efficace sui corner: “Ci lavoriamo tanto, c’è molta concentrazione. Crediamo in quello che ci propone il mister, bisogna remare dalla stessa parte”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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