Un Grifo rattoppato inizia l’avventura. Alvini: “Pronti a farci valere nonostante le difficoltà”
Scritto da Redazione il 20/08/2021
È passato poco più di un anno dall’ultima apparizione in serie B e il Perugia è pronto a riprendere il suo viaggio, dopo una sola annata di purgatorio. Prima tappa Pordenone, sul campo di una squadra che non ha nascosto le sue ambizioni di alta classifica dopo una salvezza giunta davvero per il rotto della cuffia. Certo, Massimiliano Alvini si immaginava dentro di sè un debutto diverso, soprattutto per quanto riguarda le disponibilità dei calciatori: la difesa sarà completamente da inventare a causa delle defezioni confermate di Sgarbi e Curado (più altri elementi i cui dubbi verranno dissipati soltanto a ridosso del fischio d’inizio); non si sta meglio a centrocampo, dove Vanbaleghem non ci sarà per squalifica. Malgrado tutto c’è la convinzione di poter giocare una partita agonisticamente valida e magari di strappare un risultato positivo, che farebbe bene al morale. Il tecnico ha esternato le sue sensazioni nella conferenza stampa della vigilia, tenutasi dopo la rifinitura.
Mister si prospetta un avvio in salita. Sperava in qualcosa di più?
Domani si inizia, ci arriviamo dopo quaranta giorni di lavoro positivo. Poi si è verificato qualche contrattempo. Possiamo parlare di inizio con difficoltà, ma siamo concentrati su quello che vogliamo fare. L’impegno era stato notevole, peccato
Che tipo di risposte si aspetta?
E’ logico che dobbiamo mettere la nostra attenzione e la nostra energia. Vogliamo intensità, aggressività e fare la partita. Sono qualità che anche domani dobbiamo mostrare
Rispetto alla partita di Genova quali differenze sul piano tattico ci possono essere?
A Marassi il match si era incanalato su un binario, eravamo in controllo totale. Poi qualcosa è cambiato con l’espulsione e abbiamo mutato assetto. Data la situazione è ciò che potrebbe anche accadere domani. A volte le esigenze portano a certe modifiche
Come ha visto Santoro?
Quando sono arrivato qui ho chiesto a tutti di dare tutto. Se devo giudicare dal rapporto e dai sacrifici c’è da dire grandi. C’è stato impegno, disponibilità e rispetto per la maglia. Il ragazzo è pronto per giocare in B e farà un campionato positivo. Ma ripeto, sono contento dei giocatori che ho a disposizione
Nel gioco che lei chiede ho visto che la concentrazione è fondamentale. Quanto è cresciuta questa squadra a livello mentale?
L’aspetto mentale nello sport di squadra è fondamentale, non si può pensare di non allenare la mente. Faccio molta attenzione a questo in qualunque modo giochiamo
Lei ha parlato di emergenza, sarà così anche in difesa?
Abbiamo qualche problema. Mancano Sgarbi, Curado e forse un altro. Ma non sentirete mai Alvini lamentarsi di questo
Che squadra è il Pordenone?
Lo scorso anno si è salvato all’ultima giornata, oggi vogliono puntare alla parte sinistra della classifica. E’ una squadra esperta, ma conta quel che vogliamo fare noi. Voglio che mettiamo in risalto le nostre qualità
Dopo più di un mese di lavoro quale impressione ha percepito?
Sono stati quaranta giorni straordinari. Mi sto ambientando bene e la città mi piace. Ma sono concentrato: l’obbiettivo è chiaro e non cambia. Faremo di tutto per salvarci attraverso le idee e il gioco
Che campionato sarà?
Bellissimo. Il tifoso del Perugia deve sentirsi orgoglioso di essere tornato in questa categoria. Mi interessa il processo, più che il risultato finale: senza il primo non si arriva il secondo. Naturalmente con le idee molto chiare
Avete fatto infine il punto sul mercato?
La mia attenzione è stata rivolta esclusivamente al Pordenone. Al mercato ci pensa la società, stiamo lavorando bene, pur in difficoltà che ci sono da tutte le parti.
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-4-1-2): Chichizola; Rosi, Angella, Dell’Orco; Falzerano, Burrai, Santoro, Lisi; Kouan; Murano, Carretta.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com