Qui Salò: le nostre motivazioni forti quanto quelle del Perugia. L’acciaio e la latta.
Scritto da Redazione il 30/04/2021
Sale a Perugia la tensione per la gara dell’anno e, mentre da Padova si dà molto rilievo alle motivazioni che potrebbero spingere il Feralpi contro il Perugia, da Salò non passa giorno che non vengano pubblicate sul portale della società dichiarazioni sull’impegno massimo che la squadra profonderà contro il Grifo. Dapprima, ci son state quelle dell’allenatore dei gardesani Pavanel: “centrare il quinto posto, che per noi sarebbe un risultato eccezionale. Ci arriviamo bene, indipendentemente da come andrà ci stiamo preparando al meglio per fare i playoff”. Poi, quelle del DS dei “Leoni del Garda”, Oscar Magoni: “Settimana decisiva. Siamo concentrati e determinati a raggiungere il quinto posto, posizione per la quale abbiamo lavorato tutto l’anno e che ci permetterebbe di saltare un turno playoff. Stiamo per raggiungere un obiettivo importante, non possiamo farci distrarre da niente e nessuno. Credo sarebbe la posizione giusta per noi: un giusto merito per tutto lo staff, i collaboratori e naturalmente per i giocatori, oltre che per la società e per il presidente Pasini, con il quale stiamo facendo un percorso entusiasmante”. Concetti da ultimo ribaditi e, anzi, rinforzati dal difensore del Feralpi, Nicolas Giani, che ha detto nella conferenza settimanale: “Motivazioni molto più forti quelle del Perugia? No. Non è vero. Ognuno ha la propria finale da vincere. Noi guardiamo solo in casa nostra e vogliamo consolidare il bel campionato fatto. Vogliamo arrivare quinti e raggiungere un grande risultato, che ci permetterebbe anche di saltare un turno di playoff, avendo la miglior quarta nel girone. Per noi è una gara molto importante, come per loro. Peccato non ci sarà il pubblico a godersela. Il Perugia? Molto forte, se sono in testa un motivo c’è. Hanno giocatori importanti in tutti i reparti, ma anche noi abbiamo una rosa di qualità e negli scontri diretti abbiamo sempre fatto ottime partite. Ce la giocheremo a viso aperto. Non so che partita sarà, spero bella da vedere, con grandi motivazioni ambo le parti, la posta in palio è alta. È come se fosse una finale di coppa. Vogliamo vincere domenica e poi affrontare i playoff per fare il massimo”.
Il campo dirà se si tratta di dichiarazioni dietro le quali stanno motivazioni di acciaio da opporre a quelle altrettanto forti del Perugia; o se le stesse siano state rilasciate in serie per fugare indirettamente illazioni su un presunto, possibile allentamento di concentrazione dei gardesani contro i grifoni. Probabilmente, entrambe le interpretazioni sono fondate e verosimilmente l’approccio della squadra di Salò alla partita con il Perugia sarà agonisticamente determinato. Ma forse se il Grifo imporrà sul campo la propria determinazione e saprà far valere la voglia di riscatto di un’intera tifoseria, ciò che si credeva, o si voleva far credere, che fosse acciaio, potrebbe essere piegato come fosse latta.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
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