Il notiziario del Grifo: si va avanti a tappe forzate. Per Rosi e Sgarbi è corsa contro il tempo
Scritto da Redazione il 15/03/2021
Il Perugia, malgrado sia tornato ieri alla vittoria, non si ferma. Il calendario riserva per mercoledì 17 un altro impegno piuttosto severo: il derby contro il Gubbio, che si disputerà al Barbetti con inizio alle ore 17:30. Non sarà ovviamente facile: i rossoblù vengono dal successo di Verona (campo molto difficile da espugnare) contro la Virtus che li ha rilanciati per la corsa ai playoff e questa partita andrebbe dunque preparata con cura. Il problema però é il seguente: il poco tempo a disposizione. Le vere prove potranno dunque essere effettuate soltanto domani e questo, per chi è alle prese con una rimonta, non è certamente il massimo.
SQUADRA DIVISA IN GRUPPI – Il team biancorosso, stamani intorno alle 11, si è ritrovato all’antistadio svolgendo dapprima un lavoro in palestra per poi trasferirsi sul campo per una breve sgambata. Si tenta dunque di fare il meglio possibile in un contesto in cui, come detto, il tempo è l’avversario principale da battere. Certo, anche per il Gubbio vale lo stesso discorso, ma la squadra che sul piano psicologico rischia di avere più difficoltà è proprio quella biancorossa, chiamata ad uno sforzo importante per rendere il finale di campionato sempre più interessante.
RISCHIO (ALTO) EMERGENZA DIFESA – Caserta, che di certo non avrà a disposizione Carlo Crialese (accertamenti in vista per lui), rischia seriamente di arrivare all’appuntamento con gli uomini contati nel reparto arretrato. Ad oggi l’unico centrale a disposizione è Gabriele Angella, rimasto ieri a riposo: Stefano Negro è ancora fuori dai giochi almeno fino a fine mese, mentre Salvatore Monaco ha rimediato il giallo che farà automaticamente scattare la squalifica. Inoltre Filippo Sgarbi, che ha rimediato una distorsione alla caviglia (non grave ma qui torna il discorso del poco tempo a disposizione per il recupero), è in forte dubbio e i medici faranno di tutto fino all’ultimo per renderlo disponibile. Qualora non ce la facesse due sono le soluzioni: cercare di recuperare a tutti i costi Aleandro Rosi (corsa per lui intorno al campo) e schierarlo al centro con Angella (l’alternativa potrebbe essere adattare in questo ruolo Vanbaleghem), o passare alla difesa a tre, facendo scalare Favalli. Di sicuro è probabile che uno tra Rosi e Sgarbi debba quantomeno provare a stringere i denti. Un rebus di non facile soluzione almeno a breve termine.
IL PROGRAMMA DELLA VIGILIA – Domani mattina parlerà in conferenza stampa Caserta, mentre a seguire ci sarà la rifinitura che presumibilmente emetterà i vari verdetti.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com