In attesa di ricominciare, ecco un simbolo dell’ultima vittoria del 2020
Scritto da Redazione il 30/12/2020
Ha solo vent’anni ma ragiona già da veterano. L’evidente dimostrazione è quanto avvenuto in occasione di Perugia – Ravenna, disputata lo scorso 23 dicembre e terminata con la vittoria dei biancorossi per tre reti ad una, quando Lorenzo Bocci, che figura in rosa come terzo portiere dietro Baiocco e Fulignati, ha assistito alla partita, come testimonia la foto, dai gradoni di una curva nord deserta per le note disposizioni anti Covid, con tanto di sciarpa del Grifo al collo. Il comportamento, oltre a denotare uno straordinario senso di appartenenza, è sintomo di una maturità già raggiunta: non è facile per un ragazzo al suo primo anno in prima squadra e che magari scalpita per mettersi in mostra (cosa più che comprensibile) dover accettare il fatto di non poter sedere nemmeno in panchina. Lorenzo ha accolto alla lettera il suggerimento impartito alla vigilia da mister Fabio Caserta a tutti quei giocatori chiamati per ragioni tecnico tattiche a mettersi in disparte, non facendo però mancare il suo appoggio alla squadra. Alla fine, se il Perugia ha conseguito un successo importantissimo in ottica classifica (le due battistrada Sudtirol e Padova sono entrambe uscite sconfitte, per giunta in casa), il merito è anche suo e del suo atteggiamento positivo, sia in campo che soprattutto fuori. Il 2020, un anno tutt’altro che felice per i colori biancorossi, si chiude dunque nel migliore dei modi. Anche per questo episodio che apparentemente può rivestire un valore non eccelso, ma non è così per i motivi spiegati in precedenza.
DOMANI SI TORNA A CORRERE – Per i Grifoni le vacanze sono oramai agli sgoccioli. I calciatori e lo staff nella mattinata di domani verranno sottoposti a tamponi mentre nel pomeriggio, intorno alle 14:30, effettueranno l’allenamento sul campo. C’è curiosità di verificare le condizioni di chi ha saltato l’ultimo incontro e cioè Andrea Bianchimano e Tommaso Cancellotti. Caserta si aspetta dunque di lavorare con il gruppo al completo.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com