Grifo, la serie positiva si interrompe. La Triestina è più concreta e vince 2-1

 

Dopo undici partite utili consecutive il Perugia è costretto a riassaporare l’amaro gusto della sconfitta. Il tutto pur non demeritando: per tutto il primo tempo e parte del secondo sono stati gli uomini di Caserta a fare la partita, ma a trovare i gol sono stati gli avversari. La sfida del Rocco ha evidenziato i difetti di questo periodo: la scarsa propensione a giocare palla a terra e la precaria condizione di alcuni uomini chiave specie del centrocampo (esempio Burrai e Kouan). Se vogliamo però, occasioni alla mano, non si può dire che i biancorossi abbiano meritato questa battuta d’arresto; il campanello d’allarme però si accende più forte che mai e già da mercoledì 23 contro il Ravenna deve partire la riscossa per quella che si prospetta come una difficile risalita. Non si può aspettare la sosta e i necessari nuovi innesti, bisogna tornare a viaggiare con le marce alte, da subito. 

 

 

AVVIO SHOCK – Nemmeno il tempo di prendere le misure che il Grifo è già costretto a rincorrere: al 4′ Boultam da circa trenta metri non ci pensa su due volte e spara una bordata che rimbalza davanti a Fulignati e si infila in rete. Una mazzata grossa per una squadra che già con Murano aveva provato a rendersi pericolosa, con Offredi che aveva soltanto inaugurato quella che sarà una delle sue giornate migliori. 

 

CHI NON SEGNA PAGA – I biancorossi reagiscono subito e costruiscono diverse palle gol. Due sono quelle più nette, per giunta nello spazio di 1′: al 15′ Rosi si vede da Granoche respingere un suo colpo di testa nei pressi della linea di porta, mentre al 16′ Melchiorri si gira in un fazzoletto di campo e riesce ad impegnare severamente Offredi. Da notare che i due pericoli sono giunti su calci da fermo. Che però al 39′ sono fatali ai Grifoni: su azione d’angolo ancora Boultam salta imperiosamente e batte imparabilmente Fulignati. E’ una beffa atroce per i biancorossi, che in pratica avevano fatto la partita ma subendo le due reti negli unici due tiri in porta dei giuliani. Angella in chiusura di tempo va giù in area, ma di rigori nemmeno a parlarne: si poteva magari riaprire la partita già nella prima frazione, peccato.

 

RIPRESA, ECCO LA DIFESA A QUATTRO, MA NON BASTA – Si riparte ancora con Rosi che in avvio sciupa un occasione colossale, poi Caserta, spinto dall’assoluta necessità di rimontare, cambia modulo e uomini: entrano Minesso, Vanbaleghem e Falzerano al posto rispettivamente di Sounas, Burrai e Rosi. Si passa ad un 4-4-2 in fase di non possesso, ma a parte l’autorete di Ligi (entrato ad inizio ripresa per l’infortunato Capela) il Perugia inizia a spegnersi e a non riuscire a creare eccessivi pericoli. Ora l’ultima dell’anno poi il mercato.

 

 

TRIESTINA – PERUGIA 2-1

 

TRIESTINA: Offredi, Tartaglia, Capela (1′ st Ligi), Lambrughi, Brivio, Calvano, Giorico, Maracchi; Boultam (31′ st ; Granoche, Mensah (42′ st Sarno). A disp.: Valentini, Lodi, Gatto, Filippini, Rapisarda, Butti, Petrella, Palmucci, Calvano, Cavaliere. All. Pillon

PERUGIA: Fulignati, Rosi (15′ st Falzerano), Angella, Monaco, Favalli (33′ st Crialese), Elia (33′ st Dragomir), Burrai (15′ st Vanbaleghem), Melchiorri, Sounas (15′ st Minesso), Murano, Kouan. A disp.: Bocci, Baioccoi, Sgarbi, Konate, Lunghi, Moscati, Cancellotti. All. Caserta

ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como (Michele Somma e Francesco D’Apice, entrambi di Castellammare di Stabia) IV° Ufficiale: Roberto Lovison di Padova

RETI: 4′ pt e 40′ pt Boultam (T), 37′ st aut. Ligi

NOTE: ammonito Monaco, Lambrughi, Brivio

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 19/12/2020.
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