Grifo, ultimo provino per Bianchimano. Caserta: “A Trieste in palio più dei classici tre punti”
Scritto da Redazione il 18/12/2020
Il Perugia è chiamato allo scatto. Undici risultati utili consecutivi non sono bastati a raggiungere le posizioni auspicate: è opportuno dunque ritrovare quanto prima il risultato pieno onde evitare la fuga di coloro che sono davanti. Impresa che non si prospetta facile: di fronte la Triestina di un Pillon che cerca il primo acuto sulla panchina alabardata. Al Rocco non ci sarà Stefano Negro, che punta a riassaporare il campo il 23 dicembre contro il Ravenna, mentre farà un ultimo tentativo Andrea Bianchimano, atteso al provino decisivo nella rifinitura tutt’ora in corso. Le possibilità di salire sul pullman però sono ridotte al lumicino. Mister Caserta, prima di dirigere l’ultimo allenamento, ha parlato alla stampa.
Qual’è la tua valutazione della partita di domenica scorsa?
Abbiamo analizzato gli errori, come facciamo sempre dopo le partite. Non abbiamo però parlato più di tanto, perchè sappiamo che nell’arco di una stagione ci saranno momenti difficili e bisogna reagire. Inoltre c’era da preparare la difficile partita di domani
La Triestina sembra rigenerata con l’arrivo di Pillon. Che partita ti aspetti?
Di cercare di tornare con i tre punti. Il cambio di allenatore dà una scossa, ma hanno avuto difficoltà con il discorso Covid. Ho visto le partite che hanno giocato con Pillon, sono forti e se la giocano con tutti sfruttando le qualità dei propri calciatori
Hai chiesto qualcosa in particolare?
Chiederò sempre qualcosa in più, dobbiamo ancora crescere molto sotto tutti i punti di vista. La partita è frutto del lavoro quotidiano, chiedo sempre ai ragazzi di migliorarsi per acquisire giorno dopo giorno convinzione
Nel finale di domenica scorsa avere cambiato qualcosa a centrocampo e gli effetti si sono visti…
Ho tutti i giocatori utili alla causa. Ma il discorso di attaccare l’area avversaria ha funzionato anche all’inizio, basti pensare che siamo riusciti a mettere Melchiorri davanti alla porta. Dobbiamo essere più cattivi e cinici in fase conclusiva. Gerarchie? Non ce ne sono, chi vedo meglio durante la settimana gioca, al di là del nome
Al di là della posizione di classifica della Triestina, ritieni che questa partita possa valere più dei tre punti canonici?
Sì, anche se dobbiamo ricordarci come siamo partiti. Dopo Mantova stiamo rispettando le aspettative di tutti, al contrario delle prime gare, dove abbiamo perso alcuni punti. Affrontiamo una squadra a cui la classifica non rende giustizia. Dobbiamo fare una grande partita per far capire a noi stessi la forza che abbiamo
In settimana Mauro Milanese, un uomo di calcio che noi conosciamo molto bene, ha detto che accetterebbe di buon grado un pareggio. Condividi?
Non sono d’accordo. Credo che questa dichiarazione faccia parte del gioco delle parti. Loro vogliono vincere e non credo che abbiano nulla in meno rispetto a noi. E’ normale stemperare la tensione, ma noi vogliamo fare una grande partita.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com