TifoGrifo.com: Web Radio Tv Perugia, calcio, sport, sito, giornale,news

Il Grifo in analisi – Da Ugo Foscolo al Nicola Lorusso. Spes ultima Dea o chi vive sperando muore…?

Scritto da il 20/09/2020

 

La speranza è l’ultima a morire. Quante volte abbiamo udito questo famoso detto?  I nostri antenati latini che, quasi certamente, non tifavano Perugia, affermavano con convinzione che la speranza è l’ultima Dea che siede al capezzale del morente. Il Grifo non è affatto morente, vivaddio il campionato non è neanche cominciato, ed ha, almeno sulla carta, ambizioni di vertice. 

I latini di cui sopra, che ne sapevano una più del diavolo, a proposito di carte, dicevano anche che le parole volano e gli scritti restano. Verba volant, scripta manent. Proprio analizzando sulla carta l’attuale formazione del Perugia – al campo spetterà l’ultima e decisiva parola – non riusciamo a dormire sonni tranquilli. Rifugiarci nei sedativi ipnotici non risolverebbe il problema, né gioverebbe a lungo termine alla qualità del nostro sonno. 

Il 4-3-3 di Fabio Caserta, modulo che vide in Zdenek Zeman la stessa polare, si basa su un calcio propositivo ed offensivo. È uno schema tattico che offre – nonostante il parere di qualche scettico – una copertura del campo piuttosto omogenea ed equilibrata. In più, se adeguatamente interpretato, è il modulo che offre maggior numero di soluzioni combinate per il portatore di palla. Per interpretarlo adeguatamente, necessita – ovvietà – di interpreti adeguati. 

Il Perugia ha ancora in rosa elementi che vorrebbero tornare a quella serie B che hanno perso sul campo dopo aver disputato una stagione che, definire fallimentare, è solo il principio di un discorso d’amore. Che vadano pure, o meglio, avrebbero già dovuto essere altrove e il Perugia avrebbe dovuto già avere in rosa sostituti adeguati per consentire a Fabio Caserta di preparare al meglio l’esordio contro il Fano

BurraiMurano e Negro, uniti ai ritorni da prestiti vari di MonacoMoscati e Bianchimano, non possono bastare. Arriveranno, arriveranno! Ci sembra di udir la voce del solito ottimista in fondo a destra. Nessun dubbio a riguardo, ma se è vero che per Ugo Foscolo anche la speme, ultima Dea, fugge i sepolcri, è altrettanto vero che chi vive sperando, muore… Il resto chiedetelo al Sergente Nicola Lorusso, che coniò la frase nel 1941 su un’isoletta del Mar Egeo che contava poco o nulla. 

Raffaele Garinella – Tifogrifo.com 

 

Scritto da
il 20/09/2020.
Registrato sotto PERUGIA CALCIO, Primo Piano.

Multimedia

passionebiancorossa

Tifogrifo - Quotidiano ed Emittente Radio-Televisiva Web - Autorizzazione 33/2002 Registro dei Periodici del Tribunale di Perugia 24/9/2002 - Iscrizione Registro Operatori Comunicazione N° 21374 - Partita IVA: 03125390546 - Iscritta al registro delle imprese di Perugia C.C.I.A.A. Nr. Rea PG 273151 – © Tutti i diritti sono riservati - Studio grafico: EffePi Soluzioni Grafiche - Provider: Aruba Spa