In…sidecar – pensieri ed opinioni sul Perugia. Il Grifo a Venezia doppiando Capo Horn.
Scritto da Redazione il 28/07/2020
Ho perso le parole, e quelle poche che mi sono rimaste è meglio che se ne stiano confinate in me. Ieri il Perugia è stato pessimo. Al di là delle due occasioni clamorosamente fallite, è stato in balìa di un avversario molto più convinto.
Non ci resta che piangere, stile Troisi e Benigni. Come ho scritto ne “Il Grifo in analisi”, le attenuanti le concedo solo a Oddo e Cosmi. Le responsabilità maggiori di una stagione così deludente sono della società. Non vedo attenuanti.
Facendo due calcoli, siamo messi malissimo, i due gol oltre il novantesimo, sia quello del Trapani, sia quello del Cittadella, hanno complicato le cose.
A Venezia bisognerà vincere, ma servirà un’impresa, e questa squadra riesce nelle imprese, ma in quelle negative. Come di perdere col Trapani avendo due risultati su tre a disposizione. A proposito, giovedì la classifica potrebbe cambiare, molto dipenderà dal ricorso del Trapani. Qualora riottenesse due punti, il Grifo percepirebbe brividi lungo la schiena. Attendiamo giovedì, poi serviranno tre punti a Venezia o, in alternativa, la vittoria del Chievo contro il Pescara e un pareggio tra Cosenza e Juve Stabia. È complicato, ma speriamo che il Perugia non retroceda in questa maledetta stagione.
Qualcuno è parso quasi contento della sconfitta, e ha puntato il dito contro Iemmello per le dichiarazioni post Chiavari. Come la vedi?
Chi ama il Grifo non può gioire delle sconfitte della propria squadra del cuore. Non entro nel merito, Iemmello poteva risparmiarsi alcune affermazioni. Si sarà anche divertito in Liguria giocando con un modulo più congeniale alla squadra, ma Serse Cosmi, al di là di come sono andate le cose, merita rispetto.
I calciatori continuavano a sentirsi con Oddo, lo ha confermato anche l’allenatore in conferenza stampa. Ha anche detto che con qualcuno ha fatto lo psicologo. Dichiarazioni che, sinceramente, Oddo avrebbe potuto risparmiarsi. Hanno, secondo il mio modesto parere, contribuito ad aumentare le polemiche. Chissà come si sentirà Cosmi.
È perugino, ama il Grifo, starà male come tutti i tifosi biancorossi per la sconfitta di ieri sera. Cosmi ha pagato il troppo amore per Perugia. Un allenatore come lui, esperto, competente, carismatico, avrebbe dovuto pretendere un mercato all’altezza del suo curriculum.
Invece ecco Benzar, Barone, Greco e Rajkovic. Chissà che richieste avrà fatto Cosmi.
Cosmi non ha chiesto la luna, ma calciatori – anche giovani – funzionali al progetto tecnico e al 3-5-2. Quattro-cinque pedine che potessero sostituirne altre quattro -cinque…
William Bligh contro Fletcher Christian, Peter Heywood e qualche altro, forse altri due o tre…
Come dici, Direttore?
Niente, niente, pensavo a voce alta. Mi stava tornando alla mente un racconto di Jules Verne, dal titolo “I ribelli del Bounty”. Dovresti leggerlo, sai?
Lo leggerò, magari al termine del campionato. Prima è bene salvarsi, e poi bisognerà azzerare molte cose di una stagione pessima. Ma non si dovranno dimenticare gli errori commessi, altrimenti si continuerà a concedere attenuanti a chi ha esaurito i bonus.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com
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