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Grifo, con il Crotone in rampa di lancio Fulignati. Cosmi: “Voglio una squadra che porti a casa il risultato”

Scritto da il 25/06/2020
 

Il Perugia, dopo il convincente blitz di Ascoli, è atteso all’esame Crotone. Ma questa partita non sembra nascere sotto una buona stella: nella tarda serata di ieri si è appreso che il portiere Guglielmo Vicario, si è fratturato uno zigomo in uno scontro di gioco all’antivigilia della gara. La notizia è stata diffusa intorno alle 23:30 circa dai colleghi di Sportperugia.it con il retroscena che è stato il seguente: ieri in partitella l’estremo difensore di proprietà del Cagliari è andato a sbattere contro un avversario e l’impatto non sembrava aver prodotto conseguenze particolari. Rientrato a casa l’osso facciale ha iniziato a gonfiarsi e si sono resi necessari gli accertamenti di rito che hanno evidenziato la frattura. Vicario rimarrà fuori dalle due alle tre settimane ma la porta biancorossa in ogni caso in ottime mani. Con i pitagorici esordirà in campionato (dopo averlo fatto, e bene, in Coppa Italia), Andrea Fulignati, che avrà dunque l’occasione di tornare a mostrare il suo valore dopo un lungo periodo in naftalina. Nella lista dei convocati spiccano altri due assenti: il difensore Norbert Gyomber, alle prese con noie muscolari, e il centrocampista Leandro Greco, la cui avventura in biancorosso si accinge a terminare anzitempo. L’emergenza Covid 19 tutt’ora in atto fa sì che vengano stravolte le modalità della conferenza pre gara, avvenuta via zoom. Il protagonista è stato ovviamente Serse Cosmi.

 
Mister buongiorno. Quanto perde il Perugia con l’infortunio di Vicario?
 
Purtroppo lo sapevamo da ieri sera. Sembrava fosse una cosa leggerissima, poi si è reso necessario l’intervento. Gli faccio un grosso in bocca al lupo visto che dovrà saltare tre o quattro partite. Ci rattrista molto questo infortunio perchè perdiamo il miglior portiere della B, ma abbiamo Fulignati, che per come lo conosco è il miglior dodicesimo della categoria
 
Come sta Gyomber?
 
Ha un problema al quadricipite, spero possa rientrare a Cittadella
 
Tra i non convocati figura anche Greco. Qual’è la motivazione in merito?
 
Sia lui che la società non sono intenzionati a proseguire il rapporto. Abbiamo parlato e sa bene che non era proprio il caso
 
Stroppa ha detto che saranno importanti i duelli individuali. Sei d’accordo con il suo pensiero?
 
Si. Le due squadre hanno un atteggiamento identico, condivido in pieno le sue dichiarazioni
 
Cosa vorresti vedere e cosa no rispetto ad Ascoli?
 
Sarei strafelice che la squadra replicasse lo stesso atteggiamento malgrado l’avversario sia diverso. Mi aspetto di vedere la voglia di portare a casa il risultato. Ho trovato un gruppo nuovo, che vuole dimostrare il proprio valore e che si è allenato sempre in modo positivo. Sono fiducioso per quello che ho visto, i ragazzi sanno quello che vogliono
 
Quanto può preoccupare la gestione del gruppo in questo periodo?
 
Tutti coloro che avevano delle teorie riguardo a questo non potevano immaginare che genere di situazione avrebbero trovato. E’ stata una sosta lunghissima e i calciatori stavano benissimo. In questi casi si va non dico per tentativi, ma per esperienza. Abbiamo pensato di tenere i ragazzi in condizioni da subito per le prossime partite e penso siano competitivi sotto l’aspetto dinamico
 
Quanta attenzione è stata dedicata all’approccio mentale dopo Ascoli, per far capire quella vittoria?
 
Quest’anno l’unica cosa costante è stata l’incostanza. Ora inizia un nuovo campionato, ho conosciuto la squadra in maniera diversa. I giocatori hanno capito che il tempo delle chiacchiere era finito ed era iniziato quello della comprensione delle loro qualità. Da due mesi e mezzo faccio l’allenatore sotto molti punti di vista, ci siamo subito concentrati sul recupero e sulla rifinitura
 
Quanto può essere importante avere un attacco del genere?
 
Ho cinque attaccanti di statura, importanti per la categoria. Ho il dovere di scegliere a seconda di ciò che vedo. Sia chiaro: non voglio essere incensato, ma nemmeno essere preso per pazzo. Parla sempre il campo. Tutti devono essere protagonisti e lo saranno. Sono sicuro capiranno che le rotazioni sono necessarie
 
Il Crotone è avversario di indubbio valore. Come pensi andrà affrontato?
 
Se ripartissimo da zero metterei questa squadra sullo stesso piano del Benevento, che ha stravinto il campionato. Ha fatto quello che poteva fare e ha un allenatore che non fa proclami sul gioco da mostrare ma pensa ad esprimerlo. Stroppa ha dato l’idea di come si lavora, così come c’è una società che sa scegliere i giocatori con intelligenza. Come affrontare tatticamente la gara? Non lo dico, ma è chiaro che i duelli individuali la faranno da padrona. Hanno la giocata singola, cosa che del resto abbiamo anche noi. Ora i ragazzi hanno coscienza delle loro qualità, che è la cosa migliore. Aspettiamo e vediamo cosa verrà fuori. Mi auguro sia una partita, più che bella da giocare, bella da vincere. 
 
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Fulignati; Rosi, Angella, Sgarbi; Mazzocchi, Kouan, Carraro, Nicolussi Caviglia, Di Chiara; Falcinelli, Iemmello, 
 
 
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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il 25/06/2020.
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