Conferenza di Cosmi pre Perugia-Crotone in pillole.
Scritto da Redazione il 25/06/2020Greco e Vicario non ci saranno.
Greco non convocato, la società ha deciso di non proseguire il rapporto in scadenza il 30 giugno. Ne abbiamo parlato, lui stesso capisce la decisione.
Vicario purtroppo non ci sarà causa dell’infortunio subito ieri. Speriamo che l’assenza duri poche partite, perché lui è il miglior portiere del campionato. Però, voglio aggiungere che comunque lo sostituirà Fulignati che comunque è il miglior numero 12 del campionato.
La forza del Crotone e la bravura di Stroppa.
La partita col Crotone presenta difficoltà dovute alla forza della squadra di Stroppa. Se il campionato iniziasse oggi, io metterei i calabresi sullo stesso livello del Benevento, che fin qui è riuscito a fare cose straordinarie, mentre il Crotone ha fatto quello che ci poteva aspettare, tanto che è attualmente secondo in classifica. Il Crotone ha un allenatore che non fa proclami, non dice di far giocare bene la sua squadra, ma la fa giocare bene. E ha una squadra assortita bene, con intelligenza.
Noi ora “guariti” e consapevoli della nostra forza.
Ho visto allenarsi bene i miei giocatori, che sono convinti di fare risultato domani. Il nostro è un gruppo forte che adesso ha un’altra mentalità e sembra essere “guarito” da certi limiti che avevo individuato già a Castellammare, dove pure avevamo vinto. Dal punto di vista mentale abbiamo capito, durante le settimane di stop, che era finito il tempo delle chiacchiere. Adesso siamo consapevoli delle nostre qualità. Per questo, alla ripresa dopo Ascoli, non c’è stato bisogno di pigiare più di tanto su questo tasto. La preparazione per la partita di domani come per questi tutto questo periodo è basata su recupero e rifinitura. Aggiungeremo qualche carico in più solo nelle settimane tipo che ci saranno.
Abbiamo 5 attaccanti di levatura. Io scelgo in base al campo, ma sono tutti protagonisti
Non casco nell’errore di farci del male facendo il giochino del “cosa sarebbe successo se avesse giocato l’uno o l’altro”. Abbiamo cinque attaccanti tutti di levatura per la categoria. Di volta in volta, la scelta viene fatta non per caso,ma per compiacere procuratori, società e tifosi, ma solo in base a quanto vedo sul terreno di gioco negli allenamenti, alla condizione fisica e mentale dei singoli, oltre che al sistema di gioco e alle caratteristiche degli avversari. Credo comunque che tutti abbiano capito che tutti avranno modo di essere utilizzati da protagonisti.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia