Grifo, la B prova a ripartire ma i tifosi non ci stanno: “Vergogna!”
Scritto da Redazione il 10/05/2020
E’ notizia di pochi minuti fa che i giocatori e lo staff tecnico del Perugia hanno trovato l’accordo per il taglio degli stipendi. Un primo passo verso una sempre più possibile ripartenza dei campionati, anche se quest’ultima è storia completamente a se. Il 14 maggio dovrebbe essere la data decisiva per sapere se si riuscirà o meno a tornare a giocare (si è fermi dall’8 marzo, quando i biancorossi sconfissero in un Curi deserto la Salernitana). C’è però chi non è d’accordo. Nei giorni scorsi i tifosi della Nord hanno voluto far sentire la propria voce con uno striscione appeso sulla cancellata che delimita l’ingresso al parcheggio degli spogliatoi dei calciatori. Eloquente il messaggio: “I vostri profitti sulla pelle di tutti, vergognatevi farabutti”. Firmato, appunto, Curva Nord. E’ un messaggio chiaro e per molti versi condivisibile quello dei tifosi, che vorrebbero, come molte altre persone comuni, mettere la salute al centro di tutto. Non dimentichiamoci inoltre che, qualora si riuscisse a ricominciare, si giocherebbe ancora per un lungo periodo a porte chiuse, cosa che continuerebbe a dare al calcio una dimensione a dir poco irreale. A tutto ciò però si affianca il rovescio della medaglia: non riuscire a tornare in campo significherebbe dover affrontare delle situazioni di difficoltà pressochè insormontabili, almeno per alcune realtà, che rischierebbero il fallimento e la conseguente ripartenza dai dilettanti. Senza contare poi che attorno al calcio ruotano diverse figure professionali (parliamo dei dipendenti delle società stesse) che potrebbero doversela vedere con un futuro tutt’altro che assicurato. Terza ed ultima cosa, di non secondaria importanza rispetto alle altre due, è la probabile coda giudiziaria (già annunciata da alcuni club in serie C) che potrebbe esserci in caso di stop anticipato soprattutto nel caso alcuni verdetti non dovessero soddisfare alcune società. In poche parole dunque riuscire a rimettere in moto la macchina è fondamentale per mettere d’accordo tutti. Con buona pace di chi la pensa, anche giustamente, in maniera diversa.
Enrico Fanelli – TIfoGrifo.com
Foto presa dal profilo facebook di Ingrifati Perugia