Il Perugia torna finalmente a spadroneggiare lontano dal Curi ma Nesta fa il pompiere: “Non mi esalto per questo 3-0. Il mercato? Non vedo l’ora finisca”
Scritto da Redazione il 26/01/2019Due mesi e mezzo dopo il Perugia torna a colpire in trasferta. Questa volta ad arrendersi è stato l’Ascoli, che voleva il sorpasso in classifica ed invece ha subito, almeno per ora, un brusco ridimensionamento. Alessandro Nesta, nel dopo partita, è apparso però non soddisfatto al massimo: “Abbiamo giocato male nel primo tempo, dove abbiamo concesso anche tre punizioni importanti dal limite, poi nella ripresa abbiamo trovato l’episodio che ci serviva. Sul 2-0 potevamo gestire meglio determinate situazioni”. Per quanto riguarda le scelte iniziali: “Abbiamo optato per El Yamiq a destra per dare più fisicità contro una squadra che aveva principalmente questa caratteristica. Speriamo in una continuità di risultati ora”. Questo è il Grifo di oggi: “Siamo giovani e altalenanti. Manca appunto l’esperienza per gestire certe situazioni”. Vietato chiedere troppo a questo campionato: “Vivo alla giornata. Sono rimasti solo tre giocatori dello scorso anno e i nuovi sono arrivati quattro giorni prima l’esordio in campionato. Oggi non mi esalto perché la B è particolare dato che un’episodio può cambiare la partita”. Ecco infine cosa il mister si attende sul mercato: “Non vedo l’ora che chiuda. Chi resta darà tutto e si metterà a disposizione, chi andrà via riceverà un grosso in bocca al lupo. Per me questo periodo va accorciato”.
È invece il ritratto della delusione più completa il tecnico della formazione marchigiana Vincenzo Vivarini: “Ogni volta che c’è tanto entusiasmo co troviamo a tornare con i piedi per terra. Quella di oggi è stata una partita strana, in cui nel primo tempo il Perugia non ha mai tirato in porta mentre noi abbiamo creato alcune situazioni importanti, nella ripresa invece ha dato vivacità alla loro manovra e noi non siamo stati in grado di reagire. È chiaro poi che sul 2-0 è stato tutto facile”. Per Ciciretti un esordio non molto giudicabile: “Dobbiamo integrarlo nel modo più veloce possibile dovendo ancora conoscere il nostro gioco. Certamente ha mostrato le sue qualità”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com