Conosciamo l’avversario: Padova
Scritto da Redazione il 29/10/2018Test fondamentale quello che attende i grifoni in questo turno infrasettimanale del campionato cadetto. Dopo le 2 ottime prestazioni di Salerno e Verona, che hanno però fruttato 0 punti, i biancorossi hanno l’obbligo di centrare la vittoria contro il Padova di Pierpaolo Bisoli, al fine di muovere la classifica ed invertire il trend negativo di risultati.
I veneti, una partita in più e 2 punti in meno rispetto al Perugia, con ogni probabilità si presenterà al Curi per disputare un match a trazione anteriore, date l’inferiorità qualitativa della rosa e le attitudini tattiche del tecnico.
Nel 3-5-2 dei biancoscudati, che in fase di non possesso diventa a tutti gli effetti un 5-3-2, in porta ci sarà il classe ’96 scuola Atalanta Davide Merelli, piuttosto affidabile tra i pali e nelle uscite basse, meno nelle uscite alte.
Il terzetto difensivo difficilmente subirà variazioni rispetto alle ultime apparizioni, con ogni probabilità infatti, il tecnico di Porretta Terme si affiderà all’esperienza di Trevor Trevisan (34 anni), al finaco del quale agiranno il classe ’86 Daniele Capelli, che annovera lunghi trascorsi in serie A con le maglie di Atalanta e Cesena e il 21enne Luca Ravanelli, arrivato in estate in prestito dal Sassuolo.
Sulle corsie laterali la novità rispetto al match con lo Spezia dovrebbe essere rappresentato da Simone Salviato, quinto di destra con forti attitudini di copertura, che pare essere favorito sul 20enne Eyob Zambataro (di proprietà dell’Atalanta), più offensivo rispetto al compagno, ma meno affidabile nella propria metà campo. Sull’out di sinistra dovrebbe quindi tornare ad agire Sergio Contessa, che in caso di titolarità di Zambataro scalerebbe sulla corsia opposta.
I 3 della mediana saranno come di consueto l’ex di turno Francesco Della Rocca, a cui Bisoli affida l’impostazione della manovra oltre che il compito di dare equilibrio al reparto, l’espertissimo Nico Pulzetti, 34enne centrocampista d’inserimento con trascorsi a Bologna, Siena, Cesena e Livorno tra le altre, e il classe ’96 Riccardo Serena.
Per quanto riguarda il reparto offensivo, confermatissimo Federico Bonazzoli, 21enne promessa scuola Inter, arrivato in prestito dalla Sampdoria, al fianco del quale dovrebbe rivedersi il classe ’95 Alessandro Capello, meno abile nel gioco aereo e dentro l’area rispetto a Bonazzoli, ma molto generoso e propenso a dare profondità alla manovra.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia