Il Perugia vince la Coppa Italia di Subbuteo!!
Scritto da Redazione il 23/10/2018Si è svolta a Roma presso il magnifico Congress Center del Pineta Palace la Coppa Italia di subbuteo 2018-19. L’ACS Perugia si è presentato in formazione tipo con il capitano Stefano De Francesco, Severino Gara, Enrico Guidi, Stefano Evangelisti, Giuseppe Ogno e Francesco Romanazzi. Il parterre delle squadre partecipanti era da brividi con almeno sei formazioni in grado di aggiudicarsi il titolo. Infatti oltre alle squadre solitamente candidate a recitare un ruolo da protagoniste, come Lazio, San Miniato e Livorno, si aggiungevano stavolta anche Salernitana e Fiamme Azzurre. Il Perugia era inserito in un girone impegnativo che però riusciva a superare con grande autorità. Nel primo incontro si sbarazzava in maniera netta della Roma con un roboante 4-0.
ACS PERUGIA – CCT ROMA 4-0
De Francesco-Fenucci 5-0
Gara – Mazzocchi 2-1
Ogno – Presutti 2-0
Guidi – Ronchi 2-0
Avendo battuto la squadra più pericolosa per la conquista del primo posto nel girone i grifoni, affrontavano le altre due partite del gruppo eliminatorio con lo stesso spirito e superavano sia Fidenza (3-0) che Rosa Nera (4-0) senza difficoltà.
ACS PERUGIA – FIDENZA 3-0
Guidi – Ferrari 2-0
De Francesco – Molinari 4-0
Romanazzi – Taverna 1-1
Ognio/Evangelisti – Pambianchi 3-1
ACS PERUGIA – ROSA NERA 4-0
Gara – Arena 2-0
Romanazzi – D’Amico 3-0
Evangelisti – Iobbi 4-0
De Francesco – Chieppa 4-0
Il successo nel girone eliminatorio valeva l’accesso diretto ai quarti di finale, dove i grifoni erano chiamati al primo durissimo confronto contro il quotatissimo Livorno di Giudice e Cafaggi. Il Perugia comunque si faceva trovare pronto e con le nette vittorie di De Francesco ed Ogno, regolava la pratica, con Guidi e Gara che disinnescavano le punte di diamante nemiche, 2-0 il finale.
ACS PERUGIA – LIVORNO 2-0
Ogno –Petrini 2-0
Guidi – Cafaggi 0-0
De Francesco – Stanislai 3-0
Gara – Giudice 1-1
I quarti di finale erano stati di altissimo livello. Oltre al Livorno eliminato dal Perugia, si era fermata anche la Lazio, fermata in un bellissimo incontro dal San Miniato.
QUARTI DI FINALE
San Miniato – Lazio 2-1
ACS Perugia – Livorno 2-0
CCT Roma – Fiamme Azzurre 1-3
Salernitana – Black Rose 2-1
Si prospettavano quindi due semifinali di altissimo livello. ACS Perugia- San Miniato e Salernitana- Fiamme Azzurre. I grifoni erano attesi dai giallorossi toscani che solo 15 giorni prima avevano battuto il Perugia, nella prima prova del grande slam. Stavolta però le cose andavano diversamente, i larghi successi di De Francesco e Ogno, garantivano una tranquilla differenza reti che permetteva ai perugini di accedere alla finale.
ACS PERUGIA – SAN MINIATO 2-2 (7-3)
De Francesco – Lucchesi 3-0
Guidi – Signoretti 0-2
Ogno – Geri 4-0
Gara – Cerullo 0-1
L’altra semifinale era una vera e propria battaglia e terminava anche questa in parità ma decisa con la differenza reti di una sola rete. Nel finale inoltre, si è reso necessario l’intervento del capo arbitro, per decidere su un ultima azione di Juan Noguera. L’annullamento della rete dello spagnolo, permetteva alla Salernitana di raggiungere la finale.
SALERNITANA – FIAMME AZZURRE 1-1 (6-5)
Silveri – Colangelo 0-2
Carbonaro – Napolitano 0-0
Gasparini – Bartolomeo 4-1
Santanicchia – Noguera 2-2
La finale era dunque tra l’ACS Perugia e la Salernitana. I grifoni vincevano il sorteggio ed i campani calavano Carbonaro. Gli umbri, gli opponevano il capitano De Francesco, chiamato a garantire non solo la vittoria ma anche una importante differenza reti. Contro Guidi, i salernitani schieravano, lo straordinario Santanicchia, uno dei migliori giocatori del circuito. Gli ultimi due incontri, vedevano Ogno, opposto a Silveri e Gara al sempre in crescita Gasparini. La partita si metteva subito in salita per i grifoni. Infatti al vantaggio di De Francesco su Carbonaro, i campani rispondevano con le reti di Santanicchia e Silveri. Il primo tempo si concludeva con la Salernitana in vantaggio per 2-1. Nella ripresa la situazione rimaneva praticamente invariata. De Francesco dilagava con Carbonaro e Santanicchia raddoppiava contro Guidi. Serviva una rete e questa la metteva a segno Chicco Ogno. Il fuoriclasse biancorosso pareggiava i conti con Silveri ad otto minuti dalla fine e permetteva ai grifoni di passare in vantaggio, grazie alla differenza reti. La partita scorreva sul filo dell’equilibrio ed era ancora Ogno a quattro minuti dal termine a portarsi in vantaggio e a mettere la Coppa Italia sulla strada di Perugia. La rete di Gasparini contro Gara a pochi secondi dal termine, rendeva solo meno pesante la sconfitta dei granata campani ma il Perugia vinceva ancora e portava in bacheca l’ennesima Coppa Italia, la nona della sua storia tra calcio da tavolo e subbuteo!!!!
ACS PERUGIA – SALERNITANA 2-2 (7-4)
De Francesco – Carbonaro 5-0
Guidi – Santanicchia 0-2
Ogno – Silveri 2-1
Gara – Gasparini 0-1