In…sidecar- Riflessioni ed opinioni sul Perugia. E’ un Grifo “lavori in corso”, ma il punto è fondamentale per il morale. Contro l’Ascoli Nesta è chiamato alla prima vittoria.
Scritto da Raffaele Garinella il 28/08/2018
E’ un Grifo “lavori in corso”, ma il punto è fondamentale per il morale.
Contro l’Ascoli Nesta è chiamato alla prima vittoria.
di Ettore Bertolini e Raffaele Garinella
Un punto importante per il Perugia contro il Brescia. Secondo te, Grifo più bravo o fortunato?
Direi entrambe le cose, bravo nel non lasciarsi prendere dallo sconforto quando la partita sembrava ormai compromessa, e fortunato nel raggiungere il pari all’ultimo guizzo. Come si dice, la fortuna aiuta gli audaci.
Pienamente d’accordo, di più non si poteva fare. Il vero Perugia si vedrà quando Nesta avrà trovato l’amalgama giusto.
Servirà un po’ di tempo, che considero naturale e fisiologico.
Il “suo” Perugia lo vedremo dopo la sosta.
Nel frattempo dobbiamo accontentarci. Sai cosa non è piaciuto a Brescia?
Provo a indovinare…. il cappellino indossato da Suazo? In effetti stonava un po’…
Ma no, quello non c’entra, de gustibus…
Non mi ha convinto la fase difensiva. In alcune situazioni c’era confusione.
Per dirigere la difesa a tre, serve un calciatore dalle differenti caratteristiche di Cremonesi. L’ex Spal mi piace, bravo tecnicamente, potente fisicamente, ma lo vedrei meglio come centrale di sinistra.
Al centro avresti rischiato Sgarbi?
Sgarbi o El Yamiq, avevamo due alternative di ruolo, ma sappiamo bene che Nesta è stato un grandissimo difensore, e che nessuno meglio di lui è in grado di scegliere il corretto assetto difensivo. Se ha fatto determinate scelte, evidentemente deve aver visto gli altri meno pronti.
Sarà come dici tu, ma Felicioli ha sbagliato la diagonale in occasione dello svantaggio. Con Falasco si alternavano nel ruolo di terzo di sinistra. Continuo a pensare che nel calcio non si inventa nulla, quando hai difensori di ruolo, è inutile adattare un esterno.
Parlando dei singoli, per poco non ci sono rimasto secco dopo la frittata di Ngawa che ha permesso a Tremolada di liberarsi al tiro. Per un attimo ho rivissuto l’evento traumatico del derby, e sono stato costretto a distendermi e a sollevare le gambe verso l’alto…
I miei capelli ricci sono diventati più lisci di quelli di Piero Pelù. Un grave errore di superficialità.
L’ex Avellino ha commesso due errori importanti, che, per nostra fortuna, non hanno causato reti avversarie.
Nonostante questo, nelle pagelle della tua nuova rubrica “Mors tua, voto mio!”, sei stato misericordioso, quasi come un imperatore romano con i gladiatori. Hanno lottato, questo è vero, bisogna dargliene atto.
Sbagliare è umano, sono certo che con Gyomber, che ha fatto anche il mediano, ed ha il piede “educato” per dirigere la difesa, migliorerà anche lui, soprattutto nella gestione della palla. Ngawa è forte, per me è tra i migliori della categoria.
Gyomber è collaudato, l’esperienza e la capacità di dare del tu al pallone metteranno i compagni di reparto nelle migliori condizioni. Gabriel è apparso molto sicuro, sul portiere abbiamo trovato la quadratura del cerchio.
È stato inoperoso per tutta la gara, e, quando chiamato in causa, ha dimostrato una calma olimpica. Fossi in Suazo, con 7/11 confermati, e con una squadra abbastanza collaudata, avrei qualche preoccupazione.
A parte il gol di Bisoli,- che si esalta contro il Grifo-, le rondinelle non hanno mai tirato in porta. Meglio il Perugia, nonostante i meccanismi non siano oliati.
Il punto colto in extremis consentirà ai grifoni di lavorare con maggiore serenità. Una settimana per migliorare l’intesa tra i reparti, non soltanto in difesa, ma anche a centrocampo dove Moscati e Verre possono fare di più.
E lo faranno, perché sono due mezzali molto tecniche che sanno inserirsi in zona gol. A Brescia non abbiamo mai tirato dalla distanza, ma sono sicuro che il tiro da fuori sarà un’arma importante per questa squadra.
Che mi dici di Mustacchio? Sono contento di averlo rivisto in campo, ma non ha inciso.
E come avrebbe potuto? Era assente dalla trasferta di Empoli dello scorso campionato. Ha bisogno di mettere fieno in cascina, serviranno tempo e pazienza. Almeno ha messo da parte quel biondo alla Thorne Forrester.
Questo è un bene, anche se bisogna riconoscere all’ottimo Mustacchio di aver lanciato una moda.
Avrei spostato Moscati sulla fascia e gettato Kingsley nella mischia ad inizio ripresa, che ne pensi?
Sono d’accordo, con Moscati sull’esterno e Kingsley in mezzo, o magari Kouan, avremmo acquisito maggiore fisicità. Ci saranno tante altre occasioni per osservare con maggiore attenzione Kingsley. Sono curioso di vedere all’opera anche Dragomir.
Sull’attacco che mi dici? È migliorato con l’ingresso di Melchiorri, bravo nel creare profondità, permettendo a Vido di inserirsi con maggiore frequenza rispetto a quanto visto con Han. L’attaccante nordcoreano non ti è sembrato un tantino fuori forma?
Diciamo che ci ha abituato a ben altre partite. A Brescia sembrava la controfigura di Jackie Chan, un po’ appesantito. Ci può stare, è arrivato a Perugia da pochissimo, e non appena entrerà nella migliore condizione sarà difficile per qualunque difensore riuscire ad arginarlo. È un calciatore importante.
Contro l’Ascoli degli ex Zebli ed Ardemagni sarà un’altra bella lotta. Da vincere, magari con una doppietta di Han, così zittisce le critiche che definirei eccessive e precoci.
L’importante è vincere, per quanto mi riguarda potrebbe segnare anche Rubinacci su assist di tacco di Luchini, abile nel controllare un lungo rinvio di Boranga. Contano solo i tre punti.
Raffaele Garinella-Tifogrifo.com
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