Il Perugia si presenta ai tifosi. Al Curi è festa per trecento: “Vogliamo rendere la città orgogliosa di noi”
Scritto da Redazione il 22/08/2018
“Impegno e rispetto per quel Grifo che portate sul petto”, è il monito, rappresentato in uno striscione ben leggibile, dei gruppi ultras, disposti a ripartire senza però dimenticare i troppi passaggi a vuoto da parte della squadra avvenuti nella scorsa stagione. La parola d’ordine dunque sarà onorare e rispettare la maglia, al di là di quello che può essere il risultato finale, il tutto allo scopo di evitare gli spiacevoli inconvenienti passati.
Davanti al sindaco Andrea Romizi e all’assessore allo sport Emanuele Prisco, presenti a bordo campo, sono sfilati, chiamati ad uno ad uno dal nuovo speaker Roberto Malvagia, approdato in biancorosso dopo una lunga militanza a Radio Subasio, tutti i componenti della rosa, dallo staff medico, ai preparatori atletici fino ad arrivare a staff tecnico, dirigenza e naturalmente giocatori. Grandi applausi per Raffaele Bianco, nuovo capitano, mentre autentiche ovazioni sono state riservate ai cavalli di ritorno Marco Moscati, grande protagonista della storia recente di questa società, e il nodcoreano Han, pronto a stupire ancora.
Spazio poi ai protagonisti più attesi. Bianco, rivolgendosi ai tifosi al microfono, afferma: “Quest’anno abbiamo tanto da farci perdonare. Questa è una squadra nuova e faremo in modo ch vi sentiate orgogliosi di noi”. Sulla stessa lunghezza d’onda mister Alessandro Nesta: “Sono stato un mese lo scorso anno e non è andata bene. Non potevo certo lasciare con due sconfitte. Cosa posso promettervi? Di cercare di mandare in campo una squadra che possa farvi sentire orgogliosi”. Chiude Santopadre, che prima di parlare ha concesso la passerella a Marcello Grizi, storico abbonato che per problemi fisici dovrà rinunciare dopo ben 43 anni ad occupare il suo posto allo stadio: “Questo per noi sarà l’anno zero. A fine campionato con Goretti ci siamo guardati negli occhi. Gli ho chiesto di portare solo gente convinta. Sappiamo che ci potranno essere momenti difficili, ma con voi alle nostre spalle tutto può diventare più facile”. Sullo striscione: “Quello che avete scritto sullo striscione (riferendosi ai tifosi ndr.) è giusto ed è esattamente ciò che ho chiesto ai nuovi arrivati”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com