Venezia-Perugia 3-0 : ora, tutti al mare
Scritto da Fabio Gasparri il 03/06/2018
Un’altra stagione é andata in archivio. Il Perugia esce sconfitto, anche sonoramente dal preliminare playoff, per tre reti a zero, per opera del Venezia e dice addio ai i sogni di gloria. Un passivo pesante ma giusto. Nesta non stravolge il Perugia visto con il suo predecessore e disegna la sua squadra con il 3-5-2 con Leali tra i pali, Volta, Del Prete e Magnani in difesa, Buonaiuto, Diamanti, Bianco, Colombatto e Pajac a centrocampo con Cerri e Di Carmine in avanti. I grifoni partono bene, imbastiscono azioni positive ma dalla tre quarti in avanti sono praticamente sterili. La squadra di Inzaghi trova il vantaggio con un lampo da trenta metri di Stunic, poi “aspetta” le iniziative, ancor più sterili, del Perugia fino al fischio finale della prima frazione. Chi si aspettava un perugia determinato e volenteroso nella ripresa é rimasto deluso. La squadra di Inzaghi ha cercato e trovato il raddoppio con Modolo e, addirittura, la terza rete con Pinato. Perugia imbarazzante, per i lagunari niente di più meritato. Nesta cerca soluzioni dalla panchina ma la “coperta” è tremendamente corta. Un Perugia sterile, impreciso e a tratti sulle gambe, cede il passo al Venezia che merita di giocarsi le proprie carte per un posto tra le grandi del nostro calcio. Si chiude dunque una stagione a tratti fallimentare, conclusa con la partecipazione agli spareggi promozione, raggiunti con il cambio di ben tre allenatori, parentesi negative con sconfitte da record, una bella cavalcata conclusa con la peggiore delle sconfitte contro la storica rivale e tanti dubbi sulle scelte operate durante questi undici mesi. La delusione è tanta. Cocente. Ora, tutti al mare.
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv