Grifo per avvicinare la vetta, fere per scongiurare il fondo, puntuale il derby umbro
Scritto da Redazione il 20/04/2018
Ogni anno il popolo umbro attende febbrilmente il derby tra le due principali realtà calcistiche regionali, il Perugia e l’Unicusano Ternana.
Per tutto l’anno le due tifoserie si sbeffeggiano nei modi più disparati, godendo delle disgrazie dell’altra contendente, pregustando il momento in cui il supremo responso del campo stabilirà chi delle due province umbre possa incoronarsi come temporanea vincitrice nell’ambito sportivo.
Sarebbe alquanto improponibile paragonare il passato calcistico di Perugia e Terni, prendendo in considerazione la reputazione che il Grifo ha saputo guadagnarsi a livello nazionale e anche oltre i confini.
Il derby offre sempre un suggestivo spettacolo sugli spalti, le schermaglie tra perugini e ternani rendono questa sfida ancora più ricca di fascino.
Tuttavia i rivali hanno saputo anche essere solidali in circostanze particolarmente delicate come quando le acciaierie ternane e la “Perugina” hanno attraversato momenti di crisi con i dipendenti a rischio licenziamento.
Per il Perugia una vittoria martedì era necessaria dopo due partite in cui la squadra aveva raccolto soltanto un misero punto, con prestazioni non certo esaltanti che avevano nuovamente provocato qualche manifestazione di dissenso tra i tifosi, dubbiosi sulle reali intenzioni della società di prodigarsi per giungere all’impronunciabile traguardo.
Il Grifo a Carpi ha recuperato credibilità, riuscendo a violare un campo ostico come quello emiliano contro una formazione che ha tentato di disarmare i grifoni utilizzando la sua fisicità che però non è bastata per spegnere il desiderio del Grifo di sfrecciare ancora nel dispendioso circuito della serie B.
Un Perugia rivoluzionato rispetto all’1 a 1 contro il Venezia è passato in vantaggio con merito grazie alle marcature dei superlativi Di Carmine e Gustafson.
Malgrado qualche attimo di spavento nel finale, causato dall’inopinata rete dei carpigiani, il Grifo non ha smarrito la bussola ed ora può rivolgere la propria attenzione al derby contro i cugini dell’Unicusano Ternana.
I biancorossi sono quinti in classifica in solitaria, hanno respinto gli assalti delle inseguitrici e tengono vivo il sogno del secondo posto, dato che le squadre che li precedono hanno rallentato il loro ritmo.
Le fere stanno lottando strenuamente per raggiungere la permanenza in categoria, ma per continuare a sperare nella salvezza i rossoverdi devono cogliere i 3 punti contro un Grifo che è motivato e fiducioso per il futuro ed è bene che tutti lo siano, all’interno della numerosissima famiglia biancorossa.
Vincere il derby sarebbe un’altra iniezione di positività all’interno di un ambiente che deve rendersi conto seriamente di essere lì in una posizione inimmaginabile qualche mese fa.
Questa speciale sfida va interpretata nel modo giusto e il pubblico del Curi dovrà essere il dodicesimo uomo in campo per questo stupefacente Grifo.
Riccardo Russo
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