Il notiziario del Grifo: seduta pomeridiana a porte chiuse. Monaco a Salerno, Han ad un passo dall’addio
Scritto da Redazione il 31/01/2018Il Perugia ha svolto una seduta di allenamento a porte chiuse all’interno dello stadio Curi, probabilmente con il chiaro scopo di non farsi condizionare dalle voci di mercato che circolano e continueranno a circolare almeno sino alle 23, dato che proprio in questo orario è previsto il gong finale. Cerchiamo di ricostruire il più possibile quello che sta accadendo in questi minuti.
ASSENZE COME INDIZI – A disposizione del gruppo guidato da Roberto Breda è tornato Lorenzo Del Prete, che ha smaltito i vari acciacchi ed è pronto a riprendersi il posto sulla corsia di desta del centrocampo a cinque voluto dal tecnico. Non c’erano invece il nordcoreano Han, che voci sempre più insistenti vorrebbero in procinto di tornare a Cagliari (in questo senso si può spiegare la mancata convocazione contro il Pescara malgrado fino a poche ore prima sembrava dovesse venire almeno in panchina), e i difensori Alberto Dossena (in via di definizione l’accordo per trasferirsi al Siena, con non pochi rimpianti da parte del padre e dello stesso giocatore) e soprattutto Salvatore Monaco, che proprio in questi minuti è stato ceduto alla Salernitana. La formula dovrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto. Niente salto in serie A quindi per il centrale napoletano, che ha deciso quindi di fare le valigie malgrado solo poche settimane fa abbia rinnovato il contratto fino al 2021, penalizzato dall’arrivo di Gonzalez e dal nuovo dispositivo a tre disegnato dallo stesso Breda con l’avvio del girone di ritorno. Out anche Mattia Mustacchio, conteso da Brescia e Frosinone, e Antonio Rosati, pronto ad emigrare a Pescara e Salerno. Si è infine regolarmente allenato Samuel Di Carmine, per il quale il Palermo potrebbe fare un tentativo nelle prossime ore (si parla di La Gumina e soldi come contropartite) ma Santopadre non dovrebbe cedere, vista anche l’impossibilità di reperire un sostituto valido.
LA FORMAZIONE – È probabile che squadra che vince non si cambi, o quasi. Lo schieramento che andrà contro il Cittadella a caccia della terza vittoria consecutiva non dovrebbe presentare sostanziali variazioni rispetto alle precedenti esibizioni, portiere a parte (Leali questa volta sarà in campo per davvero), ma tutto è legato a quanto succederà prima delle 23. Perché, citando un famoso poeta, del doman non v’è certezza.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com