Il gladiatore biancorosso Salvatore Monaco rinnova il contratto con il Grifo
Scritto da Redazione il 08/01/2018
Il Perugia ha ufficializzato un’importante conferma nella propria retroguardia: ha infatti rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2021 il granitico centrale difensivo napoletano, Salvatore Monaco, classe 92, giocatore dotato di una fisicità prorompente.
La storia personale di Monaco è davvero particolare: il ragazzo qualche anno fa temeva di dover abbandonare l’attività agonistica, non trovando una società disposta ad ingaggiarlo.
Disperato, era corso a Milano nell’hotel del calcio mercato nell’ultimo giorno di trattative.
Le lancette dell’orologio scorrevano impietose, nonostante Monaco proponesse le sue prestazioni a vari dirigenti e procuratori.
Negli ultimi istanti di mercato il suo destino è cambiato: per una circostanza fortuita era entrato nel mirino dell’allora presidente del Grosseto, Piero Camilli, che lo aveva ingaggiato per la difesa della squadra maremmana.
Si era in seguito trasferito all’Arezzo nelle cui file aveva offerto grandi prestazioni che lo avevano fatto entrare in orbita Grifo.
Il club di Santopadre lo ha acquisito nel gennaio 2016 come alternativa ai difensori titolari per una cifra relativamente bassa: 40 mila euro.
Inizialmente, era rimasto ai margini della rosa biancorossa a causa di un infortunio, ma il tecnico Bisoli lo ha fatto debuttare in cadetteria nella vittoriosa trasferta di Lanciano, coronando il sogno di un ragazzo che nella sua carriera ha vissuto i polverosi campi delle serie minori, sperimentando il sacrificio.
Nella scorsa stagione mister Bucchi lo ha utilizzato con continuità ed il centrale ha ripagato il suo allenatore con ottime performance.
Monaco, che indossa la maglia numero 6, ha dimostrato di essere un’ottima pedina: esce spesso vincitore nei contrasti fisici con le punte avversarie, anche se qualche volta gli creano difficoltà giocatori maggiormente scattanti e rapidi.
I tifosi ne apprezzano lo spirito da gladiatore: Monaco lotta e nelle sue gare non manca mai una notevole dose di grinta e di sano agonismo, anche se talvolta la sua aggressività è eccessiva.
In questa stagione è stato confermato nonostante avesse diversi estimatori.
Anche per lui, come per i suoi compagni, l’annata è complicata. Monaco ha commesso degli svarioni, dettati anche dalla scarsa copertura garantita dal centrocampo biancorosso, è naufragato spesso nelle gare in cui nella psiche dei grifoni scattava la follia.
Con l’ausilio di Breda il guerriero partenopeo sta cercando di riconquistare il suo splendore.
In attesa della ripresa del campionato cadetto dopo la sosta invernale, Monaco ha prolungato il suo contratto con i grifoni.
Il suo presente è a tinte biancorosse, il futuro è un’incognita.
Monaco non ha mai nascosto il profondo legame che nutre per la calorosa piazza perugina che in questi nefasti periodi non gli sta risparmiando aspre critiche, ma che in passato lo ha spesso elogiato.
Il gladiatore dovrà confermarsi tale, sfruttando soprattutto il Colosseo del Grifo,lo stadio Curi, troppo spesso espugnato dagli avversari.
Riccardo Russo
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