Troppa Udinese per questo Perugia, ma Breda non giustifica il crollo: “Non si possono fare queste figure”
Scritto da Redazione il 30/11/2017Il Perugia saluta la Coppa Italia e lo fa nel peggiore dei modi. Le speranze di un colpaccio a sorpresa sul campo di una squadra di categoria superiore naufragano quasi seduta stante. I Grifoni se la giocano per un’ora, salvo poi crollare sotto i colpi di Jankto e Maxi Lopez, che fanno in pratica quello due vogliono al cospetto di una difesa troppo allegra. Un ko che ci potrebbe anche stare visto lo scarto di categoria, non certo nelle proporzioni.
L’8-3 del Dacia Arena pesa come un macigno e Roberto Breda si presenta in sala stampa piuttosto abbattuto: Al di là del fatto che molti giocatori non avevano i 90′ nelle gambe non è ammissibile fare questo tipo di figure. Dovevamo essere bravi a leggere certe pericolosità. Non tutte le zone del campo sono uguali e su queste letture siamo ancora indietro. Evidentemente non sono stato in grado di trasmettere un certo tipo di messaggio”. Un risultato che in pratica rovina quanto di buono i Grifoni avevano fatto vedere per circa un’ora: “Se sul 4-3 ci ho creduto? Sì. Dobbiamo mantenere la capacità di essere lucidi anche nei momenti di difficoltà. Siamo poco bravi a leggere determinate situazioni”. Belmonte ha dovuto alzare bandiera bianca per infortunio: “Sembra un problema muscolare, dovremo valutare nei prossimi giorni”. La cosa fondamentale è che questa disfatta non intacchi il morale della squadra in vista dell’importantissima sfida di lunedì contro l’Ascoli: “Il risultato di stasera deve influire sulla nostra voglia di far bene”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’attaccante Alberto Cerri, il cui rigore sembrava aver dato la scossa: “Dopo una figuraccia del genere dobbiamo solo chiedere scusa. Questa partita deve muovere qualcosa in noi e dobbiamo sicuramente riscattarci. Le motivazioni saranno importanti, analizzeremo al meglio gli errori e dovremo cercare di fare meglio di così a partire da lunedì”.
Sull’altro versante Massimo Oddo, che da pochi giorni ha preso in mano la squadra, non è del tutto soddisfatto nonostante il largo successo: “I ragazzi hanno provato a fare tutto ciò che avevo chiesto e ci sono riusciti bene, specie in fase di possesso. Oggi però preferisco far vedere le cose negative. Con tutto il rispetto non si possono prendere tre gol dal Perugia. Dobbiamo costruirci una mentalità, restando concentrati per 90′ e usando di più la testa. Sono piuttosto arrabbiato per questo”. Il tecnico dei friulani menziona qualche protagonista della partita: “Larsen? Volevo creare un’alternativa sulla destra. Può trovare spazio anche lì, ma ci vuole tempo. Balic? È giovane ed è normale possa mancare di continuità. Deve rendere più semplice possibile quello che fa. Fofana? Mi è piaciuto perchè sta cercando di essere più ordinato e lo sta facendo bene. Può diventare una mezzala brava negl inserimenti ma la fase difensiva deve essere spontanea e di conseguenza ci deve pensare”. I progressi però sono apparsi evidenti a parte la pochezza dell’avversario: “I ragazzi cercano di fare tutto ció che gli viene chiesto. Giochiamo più da dietro e si è visto qualcosa di più davanti. Con il lavoro si migliora”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com