Pallacanestro Serie B: la Valdiceppo affronta in casa Ortona con l’obiettivo di invertire la rotta
Scritto da Redazione il 04/11/2017Ci sono come sempre in situazioni simili molte attenuanti, ma cercare alibi non serve ed è procedura che non appartiene alla mentalità e alla cultura di Basket Academy. Bisogna invece prendere atto della situazione e fare di tutto per invertire la rotta: il girone è tosto ma equilibrato e non ci sono squadre fuori portata, a patto di cambiare radicalmente atteggiamento in campo e mettersi a lottare per davvero. Seguendo l’esempio di Cerignola, che è stata ultima per diverse settimane, non si è persa d’animo, è venuta a vincere con merito a Ponte ed poi ha preso a schiaffi Senigallia, rimettendosi in carreggiata in pochissimo tempo.
In questo secondo appuntamento casalingo consecutivo affrontiamo domenica 5 Novembre alle ore 18 la We’re Basket Ortona Ortona che arriva in Umbria forte dei suoi sei punti in classifica e delle ottime prestazioni che l’hanno vista corsara sul difficile campo di Pescara e vittoriosa tra le mura amiche contro l’ostica Senigallia. Vittoria importantissima perché arrivata nonostante le pesantissime assenze di Pavecic e Agostinone che hanno condizionato non poco le rotazioni di coach Salomone. Il roster degli abruzzesi è profondamente cambiato rispetto quello che ha conquistato agevolmente la salvezza la passata stagione. Sono partiti pezzi pregiati come Gialloreto, Martone e Di Carmine ora il giocatore chiave del team è sicuramente Gianluca Marchetti, playmaker arrivato dalla Fortitudo Bologna che sta viaggiando a medie impressionanti. Mani buonissime dalla distanza per capitan Martelli, tiratore di striscia, pericolosissimo dai 6,75 insieme ai nuovi arrivi Crusca (Ravenna) e Martino (Nardò). Alla voce lunghi Ortona annovera le qualità di Malfatti, bravo nell’1c1 spalle cosi come nel gioco fronte a canestro grazie (anche) ad una mano educatissima che gli permette di essere pericoloso dal perimetro e dalla linea dei tre punti.
Insomma avversario ostico, contro il quale servirà una Valdiceppo diversa, che dimostri sul campo il desiderio di reagire con tutte le energie a diposizione. Che giochi con l’umiltà della squadra ultima in classifica e con la rabbia di chi però in fondo al gruppo non ci vuole rimanere.