Al Don Bosco di Perugia è ripresa l’attività agonistica giovanile.
Scritto da Redazione il 12/09/2017L’ex grifone Claudio Tinaglia, un tecnico veterano, cambia squadra e ringrazia i vecchi ragazzi che gli hanno dato molte soddisfazioni.
“Insieme a loro sono cresciuto anch’io…”
PERUGIA – A Perugia è appena ripresa l’attività sportiva della Polisportiva Giovanile Salesiana Don Bosco. Vecchi e nuovi calciatori, vecchi e nuovi allenatori si sono ritrovati nell’impianto di via San Prospero.
Tra gli istruttori, il più navigato è senza dubbio l’ex grifone Claudio Tinaglia, che da quest’anno allenerà i ragazzi nati nel 2006-2007-2008, in pratica il gruppo che fino al giugno scorso era seguito dal nipote Roberto Fausti, oggi in Australia per una nuova esperienza professionale.
Tinaglia, ormai da 7 anni al Don Bosco Perugia, proprio all’inizio della nuova avventura ha voluto ringraziare, con un velo di emozione, gli Esordienti (una ventina di ragazzi in tutto) che ha guidato per 4 anni, ottenendo tante soddisfazioni e ottimi risultati sportivi.
“Li ho visti crescere settimana dopo settimana sotto il profilo tecnico e soprattutto comportamentale. Si sono sempre distinti per impegno e serietà. Insieme a loro sono cresciuto anch’io. Li seguirò sempre da vicino e con tanto affetto…”
Claudio Tinaglia, artefice della prima promozione in seria A dei grifoni, a metà degli anni Settanta, continua a seguire con passione le vicende del “suo” Perugia. E sulla nuova squadra di Federico Giunti dice: “Mi piace. Gioca bene. E’ un gruppo ben assortito. Credo che arriverà in fondo a giocarsi la promozione. La città merita di tornare nel massimo campionato italiano”.