Il “Rinascimento” di Comotto: dopo Perugia una indiscrezione lo colloca a Firenze. L’ex grifone allievo preferito dal d.s. Corvino.
Scritto da Raffaele Garinella il 30/06/2017Nel nuovo organigramma del Perugia non c’è posto per Gianluca Comotto. La separazione, nota da tempo anche gli alberi di Pian di Massiano, è divenuta ufficiale. L’ultimo periodo il capitano della promozione del 2014 lo ha vissuto lontano da Perugia. La partecipazione ad un corso di management in Inghilterra ha di fatto scritto la parola fine sull’esperienza in biancorosso. Diplomatosi direttore sportivo a Coverciano nel dicembre 2016, Comotto deve aver compreso che difficilmente avrebbe potuto superare Goretti nelle gerarchie stabilite da Santopadre. Quando si possiedono ambizioni, appare difficile accettare l’idea di un ruolo da comprimario. Raffaello Sanzio mosse i primi passi a fianco di Pietro Vannucci, detto “il Perugino”, ma successivamente l’ambizione e il talento lo condussero a Firenze. Comotto saprà trarre vantaggi dal percorso professionale svolto al fianco del “Perugino” Goretti, ma, proprio come l’urbinate qualche secolo addietro, ha capito che per lasciare un segno nella storia, è necessario camminare da soli. Il “Rinascimento” di Comotto potrebbe così cominciare da Firenze, infatti non è un mistero per nessuno che l’ex Grifo si ispiri a Pantaleo Corvino che lo volle a Firenze e dal quale ha imparato tanto, dalla gestione della squadra ai rapporti con la stampa e a quelli con lo staff medico. E magari proprio Corvino potrebbe affidargli a breve un prestigioso ed importante incarico nello staff della Fiorentina.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com