Pierre Zebli ‘disperso” in Belgio : l’ex grifone ancora ai margini del Genk, non ha ancora debuttato
Scritto da Raffaele Garinella il 14/03/2017
Calcio sempre più mistero buffo, come amava definirlo il sommo Gianni Brera, il più grande giornalista sportivo di tutti i tempi, considerato tale anche dagli “abatini”, cioè quei calciatori che non erano assistiti dal fisico ma solo dalla tecnica. Ma non divaghiamo, l’ultimo mistero è legato a Pierre Desiree Zebli, ex centrocampista del Perugia, ceduto alla squadra belga del Genk durante l’ultima sessione invernale di calciomercato, che non ha ancora giocato un solo minuto con la maglia bianco blu. Fortemente voluto dalla società nata nel 1988 in seguito alla fusione di due squadre, e blindato con un contratto di quattro anni e mezzo, attorno a Zebli si è creata una cortina misteriosa. Convocato nella gara disputata e vinta contro il Mouscron nei primi giorni di febbraio, è rimasto in panchina per tutto l’arco dei novanta minuti. Dopodiché del talento ivoriano lanciato da Pierpaolo Bisoli e consacrato da Cristian Bucchi, con trascorsi nella primavera dell’Inter, si sono perse le tracce. Per il calciatore, protagonista con la maglia del Grifo durante la prima parte di stagione, neanche un minuto, uno, con la maglia del Genk. Si tratta come si ipotizza di un periodo di ambientamento? Oppure di difficoltà di ambientamento logistico? I social network e la stampa belga non aiutano a svelare il mistero su chi aveva giocato a pieno regime fino all’ultimo con la maglia del Perugia, risultando spesso e volentieri, tra i migliori in campo. Non si tratta di fare della spicciola sociologia, ma cosa è potuto accadere? Mistero buffo, almeno per ora, e nel conto mettiamoci pure che Gnahore, ignorato da Nicola al Crotone, è stato promosso titolare da Bucchi dopo appena un paio di allenamenti. Misteri, appunto!
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com
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