Ternana-Perugia 0-1. Il derby parla perugino. Rossoverdi a picco.
Scritto da Daniele Orlandi il 12/02/2017Il derby umbro parla ancora col “donca”. Il Perugia sbanca il Liberati e lascia nella costernazione il pubblico rossoverde, che alla fine fischia i propri giocatori. Vittoria giusta, tatticamente preparata con sapienza da Bucchi. Perché i biancorossi giocano contratti la prima mezz’ora e ne azzeccano pochine in fase di costruzione, anche se un atteggiamento maschio e e l’assetto difensivo attento non concedono a Falletti e compagni praticamente nulla, né spazi né tempi per le ripartenze. Quando, poi, dopo la mezz’ora, i grifoni aumentano i ritmi, creano subito due o tre occasioni, dimostrando che in questo momento tra le due squadre c’è tutta la differenza che la classifica certifica. Poi, nella ripresa, a parte i primi minuti appannaggio della Ternana, il Perugia prende progressivamente le redini, guida la partita, non concede nulla dietro e comincia anche a spingere e ad arrivare con una certa continuità dalle parti di Aresti. Se Bucchi l’aveva preparata così -lavorio ai fianchi nel primo tempo, colpo del ko nella ripresa- ha avuto ragione. Come ha avuto ragione sui cambi, con Acampora per un buon Gnahoré (il neo arrivato non aveva i 90′ sulle gambe) e Nicastro per un Guberti da cui si aspetta qualcosa di decisivo da troppo tempo. Acampora garantisce al Perugia copertura ma anche strappi in avanti che mettono in difficoltà la difesa ternana. Nicastro, rientrato dopo un lungo periodo di infortunio, azzecca la deviazione volante di tacco che entrerà nella storia del Perugia. Poi, dopo la rete del meritato vantaggio, per quattro o cinque minuti il Perugia ripropone la ormai solita incapacità di gestire il vantaggio con sale in testa. E cosi, dopo una partita nella quale la Ternana non aveva fatto nulla, il Grifo le concede in pochi secondi due mega occasioni, sulle quelli solo due interventi miracolosi di Monaco e Brignoli evitano il pareggio. Un limite che il Perugia dovrà superare alla svelta, perché non è delle grandi squadre. Scampati comunque i pericoli, la squadra di Bucchi riordina le fila e conduce in porto una vittoria fondamentale. La straregionale non è stato esaltante sul piano del gioco, come peraltro quasi mai questa partita è. Il Perugia non ha rischiato praticamente nulla, ed è stato superiore alla Ternana quando ha deciso di spingere. Il percorso di crescita del Perugia continua e ora Bucchi nelle prossime settimane potrà recuperare anche i tanti infortunati di lungo corso. La prova di maturità di Terni attende conferme e progressi ulteriori. Mentre, stasera i tifosi biancorossi attendono i grifoni al rientro a Perugia per far festa.
Daniele Orlandi -Agenzia Stampa Italia