Una Sir Safety implacabile anche in Champions! La qualificazione si avvicina
Scritto da Redazione il 22/12/2016Il magic moment prosegue. Dopo essere riuscita, con una serie di vittorie, a tornare a mettere fiato sul collo delle tre battistrada dalla classifica della serie A1, la Sir Safety non fallisce nemmeno nel primo appuntamento della fase a gironi della Champions League davanti ai propri tifosi, bissando così il successo di Ankara. Altri tre punti pesanti quindi, che consentono alla formazione del presidente Sirci di avvicinarsi sensibilmente al passaggio del turno. Anche se, parola di coach Lorenzo Bernardi, questo deve avvenire da primi in classifica. Con tutti i vantaggi che poi possono derivarne. Nessuna sgradita sorpresa natalizia per i 2800 e passa presenti, che sperano magari di guadagnare una posizione in classifica nel prossimo turno di Superlega, in programma il giorno di Santo Stafano sempre al Palaevangelisti contro Sora. Ma intanto questo Natale non può che essere più dolce che mai, anche se il calendario fitto non consente assolutamente di abbassare la guardia. Il match ha visto Bernardi presentare in avvio il sestetto base, con Zaytsev e Russell sulla linea di ricezione e Atanasijevic a cercare di far male alla coriacea difesa belga. È un avvio un po’ contratto quello dei Block Devils, che commette diversi errori soprattutto dalla linea di fondo. Van Hirtum e capitam Tuerlinckz danno ai biancoazzurri la forza per giocarsela punto a punto per buona parte del primo set. Un muro di Podrascanin e un ace di Zaytsev provano a far scappare Perugia (14-11), e successivamente ci pensa un fallo a rete avversario a far ritenere i giochi chiusi. Il polacco Piotr Orczyk si dimostra avversario da prendere con le molle e riesce a riportare i suoi sul 20-19. Fortunatamente la qualità dei bianconeri viene fuori al momento opportuno e ci pensa un contrattacco di Aron Russell a portare in vantaggio la Sir per quanto riguarda il conto dei set. La ripresa procede un po’ sulla falsariga di quanto avvenuto in precedenza. La difesa del Roeselare regge finchè può fino a quando non sale in cattedra Birarelli (16-13), che scaraventa giù un pallone molto importante. Reazione d’orgoglio belga con Tuerlinckx (18-17), ma nei momenti decisivi Perugia riesce a mantenere i nervi saldi. Lo Zar fa esultare il Palaevangelisti per la seconda volta ed è 25-21. Nel terzo ed ultimo set Bernardi cerca di gestire le forze, sostituendo Atanasijevic con Berger, mandando Zaytsev a fare l’opposto. Inizialmente i Block Devils faticano a prendere le giuste misure e i belgi provano ad approfittarne, mettendo il naso avanti per la prima volta (5-8), con un brutto errore di Russell in contrattacco. L’americano però si riprende subito e dà la scossa, insieme a un Berger letale dalla linea di fondo (18-15). Van Hirtum prova a mettere un po’ di apprensione (21-20), ma non basta: i bianconeri non si fanno condizionare e incamerano tre punti fondamentali per il cammino nella massima competizione europea. Insomma, un tre a zero che non deve trarre in inganno, visto che Roeselare ha combattuto fino alla fine, riuscendo a giocare spesso e volentieri punto a punto. Ne sanno qualcosa i russi del Belgorod, che l’hanno spuntata solo al tie break.