Conosciamo meglio il nuovo grifone: tutto sul difensore Marco Chiosa
Scritto da Redazione il 12/07/2016
Conosciamo meglio il nuovo grifone: tutto sul difensore Marco Chiosa
La campagna di rafforzamento del Perugia non si ferma ai vari Buonaiuto, Ricci, Olassuon e al ritorno di Zapata. Come previsto Roberto Goretti è riuscito ad aggiudicarsi il difensore Marco Chiosa, che arriva in prestito dal Torino dopo aver disputato l’ultima stagione nelle fila dell’Avellino. Un elemento sicuramente di grande prospettiva avendo l’età dalla sua (23 anni), che andiamo a conoscere nella scheda seguente.
LA SCHEDA DI MARCO CHIOSA – Nato a Ciriè, in provincia di Torino, il 19 novembre del 1993, Marco può attualmente ricoprire sia il ruolo di centrale, quello prediletto, che quello di terzino sinistro, posizione in cui probabilmente verrà impiegato per rappresentare una valida alternativa ad Alhassan, le cui condizioni fisiche destano ancora qualche perplessità. Sinistro di piede, il neo acquisto del Grifo ha fatto il suo ingresso nel calcio nel 2010 nel settore giovanile del Torino, dove è rimasto fino al 2012, ottenendo nel biennio 33 presenze senza gol. Il 2012/13 è l’anno dell’avvio al calcio professionistico: a dargli tale chance è la Nocerina, che gli permette di scendere in campo 25 volte realizzando una rete. Una bella annata, che gli vale la chiamata del Bari in serie B, dove con Alberti e Zavattieri alla guida sfiora la serie A ai playoff al termine di una stagione romanzesca per vari motivi. Il definitivo salto di qualità avviene tra il 2014 e il giugno del 2016, quando l’Avellino lo porta nelle sue fila. Per il giovane Marco quelli in Irpinia sono anni decisivi per la sua formazione, in quanto Rastelli prima e Tesser poi ripongono in lui grande fiducia. Nella prima stagione, in cui i lupi sfiorano la serie A al termine di una roccambolesca semifinale playoff contro il Bologna, mette insieme ben 32 gettoni, mentre nella seconda ed ultima scende in campo 28 volte. E adesso l’occasione Perugia per spiccare definitivamente il volo.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com