Lunedì 22 febbraio provino organizzato dalla Fulgur Tuscania. Presenti circa 140 ragazzi
Scritto da Redazione il 20/02/2016Perugia, 20 febbraio 2016 – Lunedì 22 febbraio allo stadio comunale Fioravanti (ex Olivo) di Tuscania (Viterbo) si terrà un provino organizzato dall’AC Perugia in collaborazione con la società affiliata Fulgur Tuscania.
Verranno visionati circa 140 giovani ragazzi nati tra il 2001 e il 2003 appartenenti a sedici società della provincia di Viterbo e Roma.
Verranno visionati circa 140 giovani ragazzi nati tra il 2001 e il 2003 appartenenti a sedici società della provincia di Viterbo e Roma.
Presenti dirigenti e tecnici della società biancorossa: il Direttore Generale Mauro Lucarini, il Responsabile Settore giovanile Giovanni Guerri, il Responsabile Area tecnica Piero Lombardi, il Responsabile Osservatori Lazio Maurizio Valeri, il Responsabile Tecnico Academy Paolo Damiani e i tecnici Academy Tiziana Biondi, Angelo Vigna, Michele Micheli, Mauro Cecchetti e Andrea Simonetto.
Per la Fulgur Tuscania, organizzatrice dell’evento, saranno presenti il presidente Gianni Sposetti e gli allenatori Andrea Capotosto, Giuseppe Salta, Marco Cerquetella, Franco Legittimo e Vincenzo Brizi.
Questa manifestazione non vuole essere una semplice vetrina – ha spiegato Mauro Cecchetti – ma è la dimostrazione concreta della proficua collaborazione tra Fulgur Tuscania e AC Perugia che ha dato la possibilità ai ragazzi di allenarsi e disputare diversi tornei nelle strutture del Perugia e anche agli allenatori di fare corsi di aggiornamento, quindi non si tratta di una relazione puramente formale ma di una realtà”.
Per la Fulgur Tuscania, organizzatrice dell’evento, saranno presenti il presidente Gianni Sposetti e gli allenatori Andrea Capotosto, Giuseppe Salta, Marco Cerquetella, Franco Legittimo e Vincenzo Brizi.
Questa manifestazione non vuole essere una semplice vetrina – ha spiegato Mauro Cecchetti – ma è la dimostrazione concreta della proficua collaborazione tra Fulgur Tuscania e AC Perugia che ha dato la possibilità ai ragazzi di allenarsi e disputare diversi tornei nelle strutture del Perugia e anche agli allenatori di fare corsi di aggiornamento, quindi non si tratta di una relazione puramente formale ma di una realtà”.