Le ultimissime dal Curi: Bisoli con gli uomini contati in difesa. Possibile cambio modulo?
Scritto da Redazione il 18/01/2016L’ottimismo, seppur con qualche riserva, professato in conferenza stampa dal direttore tecnico Roberto Goretti è naufragato quasi sul nascere. Questo perché, nella rifinitura svoltasi come di consueto in un Curi blindatissimo, non erano presenti né Del Prete, né Guberti, che a questo punto non prederanno parte al recupero di domani contro il Vicenza. Due assenze molto pesanti, soprattutto quella del terzino, che lascia il Perugia praticamente senza uomini di fascia e con gli uomini contati, viste anche le squalifiche di Belmonte (3 giornate, ma la società ha preannunciato ricorso) e Spinazzola. Non è del tutto da escludere nemmeno il ricorso alla difesa a tre, ma questa soluzione sembra essere tuttavia poco probabile, visto che nell’unica circostanza in cui è stata adottata (a Pescara, alla seconda giornata) gli effetti non sono stati quelli sperati. I ballottaggi rimangono due: Rizzo – Zebli per quanto riguarda la mediana e Di Carmine – Ardemagni per l’attacco. Questa quindi la probabile formazione: in porta Rosati; pacchetto arretrato composto da Comotto, Volta, Mancini e Rossi; centrocampo con Zebli (o Rizzo), e Della Rocca; attacco con Drole, Ardemagni (o Di Carmine) e Parigini. Queste le possibili percentuali: Zebli 55% – Rizzo 45%; Ardemagni 50% – Di Carmine 50%. Come si può ben vedere ci sono alcuni giocatori che saranno adattati in ruoli non propriamente congeniali e quello che potrebbe mancare potrebbe essere la spinta sugli esterni. Servirà quindi, oltre che ragionevolmente inventarsi qualcosa vista l’emergenza, tanto sacrificio per venire a capo di un avversario che si presenterà in condizioni molto diverse rispetto al 27 dicembre. E non è certamente poco.
Enrico Fanelli
Foto: Roberto Settonce