Perugia espugna Terni. Con il cuore e la grinta i grifoni colpiscono a morte le fere.
Scritto da Redazione il 24/10/2015
Con il cuore e con la grinta. Con la determinazione feroce di chi vuole dare una svolta e un’identità alla propria stagione. Con la concentrazione dello studente che arriva alla laurea con la media del diciotto, ma proprio nell’occasione più importante fa una figura che non ti aspetti e una cosa che resterà nella storia. Ecco il Perugia che vince a Terni e, si spera, dà una svolta al campionato. Ecco i biancorossi che soffrono, lottano, subiscono nei primi 25′, ma concedono solo due tiri dalla distanza; e poi guadagnano metri e vanno vicini al gol con Fabjnho e Zapata. E di nuovo nella ripresa iniziano soffrendo, ma poi si distendono, trovano il gol su un rigore che c’è, procurato è realizzato da Ardemagni, lo difendono con gli artigli del Grifo, addirittura sfiorano il raddoppio e lasciano alla Ternana solo una conclusione nei minuti di recupero. Il derby non è stato eccezionale sul piano del gioco, ma non era questa l’occasione per mettere in mostra le doti tecniche. E il Perugia non ha giocato in maniera stupenda. Ma oggi più che mai serviva il vero Perugia di Bisoli, proprio quello lì, la squadra che non incanta, ma combatte palla su palla, a testa alta, esalta l’esperienza dei suoi uomini anziani e la freschezza quasi incosciente dei suoi giovani messi in campo quando si doveva difendere il vantaggio. Il 4/2/3/1 speculare alla fine ha favorito I piani di Bisoli, che, tranne nei 25 minuti iniziali, ha imbrigliato l’arma più pericolosa dei ternani: il ritmo, gli spazi e il gioco sugli esterni con i cross per la testa di Avenatti. Il resto è stata solo una partita a scacchi, con l’episodio favorevole che ha avuto protagonista Ardemagni, lottatore magnifico e giustamente premiato dal gol. Alla fine ha vinto Bisoli, per la gioia dei mille tifosi perugini e dei tanti altri che hanno gioito dal capoluogo e stasera aspetteranno i loro beniamini al ritorno a Perugia.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
Scritto da 
