Conferenza stampa pre partita, coppia d’attacco Falcinelli e Ardemagni? Camplone “gioie e dolori”
Scritto da Erika Cesari il 24/04/2015Dopo il pareggio a reti inviolate della scorsa giornata contro la rivale di sempre, il Perugia domani ospiterà in casa il Livorno, a parlare come di consueto ai microfoni della sala stampa del Curi alla vigilia della 37^ giornata di campionato è stato il tecnico biancorosso Andrea Camplone.
Come sempre ha esordito citando chi non sarà convocato, ovvero Taddei e Vinicius. Poi parla dell’allenamento settimanale, “la squadra è carica, si è allenata molto bene, tranquilla, sa l’importanza di questa partita, sa che non è una passeggiata, anche perché incontriamo una squadra forte secondo me, a detta di tutti è quella che fa dopo di noi il miglior possesso palla, quindi se fa possesso palla significa che è molto tecnica e se lasciata giocare ci può mettere in difficoltà”. Dopo il pareggio di Terni dunque la squadra di Andrea Camplone sembra essersi ripresa, ma il tecnico per quanto attiene i prossimi obiettivi dice “noi siamo consapevoli che da qui alla fine sono rimaste sei partite importanti, a parte che il Livorno sta dietro di noi, quindi vincendo potremmo staccarlo un pochettino, ma poi ne mancano ancora cinque, non è ancora detto niente, quindi sono ancora tanti punti, non possiamo abbassare assolutamente la guardia – poi aggiunge – è inutile che si parla di serie A diretta, tutti vorrebbero andare in serie A diretta, ma qui dobbiamo guardare anche ai play off, perché – spiega – non è che perché uno dice serie A diretta ha la strada spianata, vanno giocate le partite, una alla volta e sempre con la massima intensità perché in questo momento non ti regala più niente nessuno, tutti stanno lottando per qualcosa di importante e tutti vengono qua agguerriti”.
Spiega che per gli impegni fitti della prossima settimana, hanno recuperato molti giocatori come Comotto e Rizzo, nel corso degli allenamenti ha anche detto di aver provato tutte le combinazioni possibili, ma non si sbottona molto Camplone che dice solo “sicuramente troveranno spazio tutti – poi aggiunge – c’è più possibilità di un turnover martedì”. Per quanto attiene Fabinho ha detto di averlo provato davanti “perché – spiega – secondo me qualcosina davanti dovremmo cambiare”.
Parlando del Livorno dice “davanti sono forti, è una squadra da non sottovalutare, è normale che in casa dobbiamo fare la nostra partita senza pensare chi abbiamo davanti”. A detta di Camplone ci sono tutti i presupposti per una bella partita, anche perché sempre secondo Camplone, il Livorno gioca in modo simile al Perugia. Riguardo la sua coppia d’attacco Ardemagni Falcinelli, dice,
“gioie e dolori”, infatti il tecnico ha spiegato che hanno caratteristiche simili “a volte fanno benissimo, si sacrificano, a volte sono piatti, noi in questo momento non possiamo essere piatti”, chiede ai due di pensare di più, entrambi fanno lo stesso movimento, “ma secondo me partire dall’inizio facciamo un po’ fatica”; insomma improbabile vedere Ardemagni e Falcinelli insieme in attacco dall’inizio, “abbiamo bisogno di smuovere li davanti e quindi abbiamo bisogno di un’accoppiata diversa”.
Per il momento sta valutando più soluzioni “l’importante è l’obiettivo”, “siamo obbligati a vincerle tutte, ma non solo per la serie A diretta, anche per i play off, perché la classifica è corta – poi aggiunge – il primo obiettivo lo abbiamo raggiunto, adesso abbiamo alzato l’asticella, è giusto che sogniamo ma non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo”.
Ancora una volta Camplone non scopre le sue carte, solo una cosa è certa però, ovvero che d’ora in avanti il Perugia ogni volta che scenderà in campo lo farà per vincere.