Doppio Falcinelli, il Perugia ribalta il risultato nel finale e sbanca Avellino. 2-1 e play off nel mirino.
Scritto da Redazione il 21/03/2015(ASI) Il Perugia ribalta il risultato nel finale con una doppietta di Falcinelli, supera il primo esame di maturità e cambia la prospettiva del proprio campionato. Parlare solo di salvezza non ha più senso, ora la rincorsa ai play off si può fare sul serio. I primi ad esserne consapevoli, ed è ciò che conta, sono proprio i grifoni. Lo dice chiaramente la partita che hanno saputo fare al Partenio: tonica, coraggiosa, di sostanza per tutti i novantasette minuti, e persino brillante nei primi 25 minuti. Prima del gol di Trotta al 28′ (la solita disattenzione della difesa umbra su schema da corner) in campo c’era stato solo il Perugia. Difesa alta, centrocampo folto con Nicco a fare legna e Verre in regia, gioco d’anticipo per impedire agli avellinesi le verticalizzazioni per Castaldo e Trotta, grande dinamismo sull’asse Fabinho-Lanzafame, con l’ex juventino vicino al gol in tre occasioni. In questo quadro, il gol di Trotta è sembrato l’ennesimo episodio fatto apposta per rovesciare il morale dei grifoni e la logica della partita. Anche perché i grifoni si sono un po’ disuniti e hanno evitato la beffa dello 0-2 solo grazie a due paratone di Koprivec, entrambe al minuto 39′ dei due tempi, su Trotta e Konè. In mezzo tra i due miracoli del portiere biancorosso, una partita a scacchi con gli irpini ad aspettare e giocare sull’errore, e i grifoni a provare a costruire, anche se solo a fiammate e cercando forse troppo la manovra centrale, e troppo poco la profondità sulle fasce. Si era detto, anche noi, che in questa partita sarebbero state decisive le sostituzioni, e lo sono state. Falcinelli per Ardemagni (oggi non al massimo) a inizio ripresa, poi Parigini per Crescenzi (così il modulo è passato al 4/3/3) e, al 40′ della ripresa, Fazzi per Nicco, i cambi di Camplone per dare la svolta. Svolta che arriva solo nei minuti finali. Appena entrato Fazzi, e un minuto dopo il secondo intervento-monstre di Koprivec su Konè, finalmente gli episodi, fino a quel momento tutti contro, si mettono a girare a favore del Perugia. Falcinelli riprende una respinta di Gomis su tiro di Parigini; Lanzafame fa espellere Ely per doppia ammonizione e ancora Falcinelli raccoglie un cross basso dalla destra di Faraoni e insacca. Tantissima roba, tutta nei pochi, concitati minuti finali, nei quali il Perugia raccoglie i frutti del lavoro svolto, soprattutto ad inizio partita. Una volta tanto il risultato rispecchia i valori del campo e ha rispetto di chi prova sempre a costruire. Per il Perugia è quasi una novità, ma il Grifo delle ultime settimane ha dimostrato di cercare e meritare gli episodi favorevoli. Nulla viene a caso. I ragazzi di Camplone ora hanno una lucida consapevolezza nei propri mezzi e una più solida determinazione agonistica da spendere nel finale del campionato. L’avviso ai naviganti della serie B è stato oggi chiaro e forte.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia