Frosinone-Perugia 2-1: battuta d’arresto ma niente drammi
Scritto da Redazione il 03/03/2015
Termina 2-1 per i padroni di casa la sfida del “Matusa” nel turno infrasettimanale di Serie B tra Frosinone e Perugia. In campo un Perugia rimaneggiato rispetto le tre ultime vittoriose partite con il ritorno di capitan Comotto in difesa in luogo dello squalificato Hegazy, Vinìcius sulla corsia mancina a sostituire l’acciaccato Crescenzi, Taddei nel ruolo di regista per dar respiro a Fossati e Falcinelli in attacco al posto di Ardemagni. Quattro ritocchi dunque alla formazione “tipo” vista contro Modena, Brescia e Spezia ma che hanno profondamente cambiato il rendimento della squadra di Andrea Camplone. La difesa senza la sicurezza di Hegazy ha concesso troppo alle scorribande di Daniel Ciofani e compagni, Vinìcius non ha garantito la spinta che offre solitamente il suo pari ruolo Crescenzi, Taddei ha fatto quel che ha potuto in un ruolo che non é il suo naturale ma nulla a che vedere con colui che é probabilmente l miglior regista della categoria ovvero Marco Ezio Fossati, Falcinelli in avanti invece é stato eccellentemente fermato dalla granitica difesa frusinate, ha giocato una buona partita ma non ha garantito i movimenti ideali per agevolare le giocate di Fabinho che nelle ultime uscite sono state determinanti. Anche se la partita non é andata nel modo migliore per i colori biancorossi va preso atto delle giuste scelte di Camplone che ha deciso di dare un turno di riposo a chi ha reso possibile le ultime ottime prestazioni, i Grifoni sono comunque usciti a testa alta da un campo difficile, hanno mantenuto una buona posizione di classsifica in un turno infrasettimanale che poteva essere insidioso dal punto di vista fisico in vista delle due imminenti e consecutive sfide casalinghe contro Lanciano e Pro Vercelli che possono significare tantissimo per il cammino del Perugia nel campionato di Serie B. La gara del “Matusa” non porta punti in casa biancorossa, interrompe la striscia positiva di vittorie ma da continuità alle buone prestazioni viste dopo la disfatta di Vicenza. Il Perugia di Frosinone non é da buttare. Va reso onore al Frosinone, degna avversaria nello scorso campionato, una squadra fisicamente potente e concreta sul campo che avendo cambiato pochissimo rispetto alla passata stagione é comunque già una squadra di categoria che può far bene in questo campionato e non é un caso se dopo 29 giornate il grande ex Adriano Russo e compagni occupano una posizione di tutto rispetto in graduatoria.
Analizzando i singoli ancora una ottima prestazione di Jan Koprivec, sfortunato in occasione del gol del vantaggio frusinate a causa della involontaria ma decisiva deviazione di Goldaniga e determinante in più di un intervento, non a caso ha un campione del mondo come secondo, da segnalare il ritorno in campo in una gara ufficiale di Marco Baldan che per gravi infortuni era assente dal rettangolo verde dal 24 Agosto 2013 e la prima rete in Serie B di Marco Davide Faraoni dopo le quattro segnate in Inghilterra con il Watford e quella in serie A con la maglia dell’Inter contro il Parma.
Rizzo e compagni torneranno immediatamente a lavorare in vista della prossima importante sfida casalinga contro il Lanciano dell’ex Andrea Conti.
Grifo, guarda avanti…
Fabio Gasparri- TifoGrifo Web Radio Tv Perugia