Conosciamo l’avversario: Brescia.
Scritto da Redazione il 20/02/2015Dopo le vicissitudini societarie che hanno fin qui caratterizzato la stagione delle “rondinelle”, pare che ora la situazione si sia stabilizzata, consentendo così alla rosa lombarda di proseguire il campionato con più serenità. Nel mercato di gennaio infatti, pareva che la rosa dovesse perdere elementi importanti ed invece, i vari Caracciolo, Sestu, Di Cesare e Benali sono tutti rimasti alla corte di Salvatore Giunta, il quale però in settimana è stato sollevato dall’incarico a favore di Alessandro Calori.
IN PORTA
Tra i pali si punta sull’esperienza di Michele Arcari, che nonostante le sue 36 primavere, si è dimostrato ancora estremamente reattivo e affidabile sia nelle uscite, che nel guidare il reparto difensivo. Nel ruolo di secondo c’è il giovane Stefano Minelli, prodotto del vivaio prossimo ai 21 anni.
IN DIFESA
La retroguardia è guidata da Valerio Di Cesare, classe ’83 che dopo gli esordi in Inghilterra con la maglia del Chelsea, ha vissuto una carriera un po’ al di sotto delle aspettative, ma che a Brescia ha trovato la sua dimensione, dimostrandosi uno dei migliori centrali della cadetteria per le sue doti in marcatura e la sua preponderanza nel gioco aereo. Al suo fianco di solito agisce Antonio Caracciolo 24enne ex Cremonese, che nasce terzino destro ma spesse volte viene riadattato centrale. L’alternativa è Denis Tonucci, arrivato nel mercato di riparazione dal Modena.
I TERZINI
A destra c’è capitan Zambelli, nato e cresciuto a Brescia, che garantisce estrema affidabilità in fase difensiva, non disdegnando qualche interessante sortita nella metà campo avversaria. L’out di sinistra di solito è presidiato dal giovane Racine Coly, 19enne freccia senegalese che spicca per velocità, resistenza e capacità di cross. A volte però, si è optato per la difesa a , nel qual caso come esterno di centrocampo a sinistra è stato preferito Scaglia a Coly.
IL CENTROCAMPO
Davanti alla difesa, a garantire qualità e quantità alla mediana bresciana, c’è l’esperto Alessandro Budel, fondamentale sia in fase d’interdizione che nell’impostare la manovra. Oltre a Budel, il reparto di centrocampo bresciano annovera 3 elementi di assoluta caratura per la cadetteria: Alessio Sestu (obiettivo di mercato biancorosso), esterno destro abile nell’uno contro uno ed in possesso di ottimi doti balistiche, Ahmed Benali (classe ’91) dotato di ottima tecnica e bravissimo negli inseriment (5 reti in campionato) e Simone Bentivoglio, centrocampista di qualità ex Samp e Chievo. Da non trascurare la soluzione in corso d’opera rappresentata da Sodinha, trequartista con qualche problema di linea, ma dotato di classe da vendere.
L’ATTACCO
Il Brescia annovera una coppia d’attacco tra le migliori dell’intera serie B. L’airone Caracciolo, nonostante le 33 primavere, si sta confermando centrvanti estremamente prolifico (10 reti finora) e volto al gioco di squadra (9 assist), al suo fiaco agisce Daniele Corvia, prodotto del vivaio della Roma che dopo qualche stagione in chiaroscuro, ha trovato continuità di rendimento in Lombardia.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia