Perugia – Bari 1-1. Le pagelle di Fortunato Vinci
Scritto da Redazione il 24/01/2015
PROVEDEL: Al 12’ il fendente di De Luca è indirizzato nell’angolo basso e non può farci nulla nonostante provi ad intercettare il pallone in tuffo. E’ ben piazzato al 35’ e para a pugni uniti un tiro ravvicinato di Galano. Niente altro di importante. Voto 6,5.
CRESCENZI: Un continuo andirivieni per cercare di sostenere anche e soprattutto l’azione offensiva. Voto 6.
GOLDANIGA: Interventi accorti, ma sembra un pochino sorpreso in occasione dell’incursione di De Luca che porta in vantaggio il Bari. Ammonito. Voto 6.
GIACOMAZZI: Anche lui, come Edoardo, si fa sorprendere dall’attaccante del Bari, ma poi anticipa sempre l’avversario di turno. Al 24’ del s.t. con un gran tiro batte Donnarumma e porta in parità le sorti della gara. Ammonito. Voto 6,5..
VINICIUS: Prestazione diligente senza grosse sbavature. Al 19’ del s.t. commette un fallo di mani, in zona rossa, non rilevato dall’arbitro. Voto 6.
TADDEI:Un lavoro più predisposto alla quantità che alla qualità. Voto 6.
FOSSATI: Cerca generosamente di orchestrare i tentativi di rimonta. Voto 6,5.
NICCO: Si cala nella gara e dà un apporto tutto sommato soddisfacente. Voto 6.
PARIGINI: Sulla fascia destra nel tridente d’attacco cerca di rendersi utile alla causa con risultati non sempre fortunati. Voto 6.
FALCINELLI: Va spesso al tiro, ma sono conclusioni che non lasciano il segno. L’unica volta che, di testa, batte Donnarumma, nel finale del primo tempo, l’arbitro annulla per una posizione di fuori gioco, ma, se c’era, era di Parigini. Voto 6.
AYRES: Corre, corre avanti e indietro, ma tutto quel correre raramente si risolve in qualcosa di concreto. Deve giocare per recuperare la forma, speriamo lo faccia alla svelta perché c’è bisogno anche di lui, ma in condizioni migliori. Voto 6.
LAMZAFAME: Dal 14’ del s.t. al posto di Parigini. Voto: s.v.
VERRE: Entra al 19’ del s.t. per Taddei. Voto s.v.
PEREA: Sostituisce Vinicius al 32 del ’ s.t. Voto: s.v.
ANDREA CAMPLONE (allenatore): L’intensità c’è stata, la voglia e l’impegno anche. Sono d’accordo con l’analisi che il tecnico ha fatto dopo la partita, ma, come al solito, si è creato molto, e in attacco si è concluso poco o niente. Con più di mezz’ora in superiorità numerica c’è voluta la prodezza ed il gol di Giacomazzi per evitare la sesta sconfitta. E’ vero che a posteriori è tutto facile, e sono tutti bravi ( anche perché non c’è la controprova) ma io penso che il Perugia non possa fare a meno di Lanzafame. Tanto è vero che, poi, nel secondo tempo, per cercare di raddrizzare il risultato, l’allenatore è stato costretto a inserire Davide. Che ha dato un po’ di vivacità e fantasia alle azioni offensive dei grifoni. Non solo, è stato proprio Lanzafame, al 20’ del s.t,. con un gran tiro ad impegnare seriamente Donnarumma, che è stato costretto ad un grande intervento per evitare il gol. Credo che, con questa carenza di conclusioni, il Perugia non possa rinunciare ad un giocatore che oltre ad illuminare, con estro e talento, la manovra a centrocampo, tenta anche, con frequenza e forza, il tiro a rete. Ed è, mi pare, una semplice constatazione; al di là del modulo, ovviamente. Voto 6.
il 24/01/2015.
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