Carpi- Perugia 4-0. Pagelle di Fortunato Vinci

PROVEDEL: Ha poche colpe. E’, piuttosto, la vittima sacrificale di questo imprevedibile naufragio. Lasciato in balia degli avversari che arrivano, soli, a pochi metri dalla porta, può fare davvero poco. Voto 5,5.

FLORES: Al 44’ p.t. gli sfugge Mbakogu che di testa manda sopra la traversa. Una gara di terribile sofferenze. Voto 5.

COMOTTO: Colpe specifiche forse non ne ha, ma guida un reparto che, a volte, anzi spesso, è imbarazzante. Voto 5.

GOLDANIGA: Si batte ma senza nessun argine al centro del campo è difficile fronteggiare avversari che arrivano da tutte le parti. Voto 5.

DEL PRETE:.Una prestazione incolore. Voto 5,5.

TADDEI: Cammina come fosse ai giardinetti. Un solo acuto: al 10’ del s.t. su calcio di punizione impegna seriamente il portiere Gabriel. Voto 5.

VERRE: Pesta l’acqua nel mortaio. Un solo spunto degno di nota al 23’ del s.t. quando viene atterrato in area. E’ nettissimo il calcio di rigore, ma l’arbitro non solo non vede il fallo s’inventa la simulazione e per il giocatore c’è pure il cartellino giallo. Una giornataccia, anche sfortunata Voto 5.  

CRESCENZI: Ha il grosso demerito di spalancare le porte al successo del Carpi quando, al 28’ del p.t., seppure in vantaggio, si fa dribblare, come un pastore del presepe, da Pasciuti che batte Provedel segnando il primo gol. Cerca di rifarsi, qualche minuto dopo, con un gran tiro da fuori area che manda il pallone a sbattere sul palo. Voto 4,5.

LANZAFAME: E’ forse l’ultimo ad arrendersi, ma il dialogo a centrocampo è tra sordi. Voto 5,5.

PARIGINI: Si nota soltanto per un fallo che gli procura l’ammonizione. Voto 5.

FALCINELLI: In mezzo a tanti avversari è sempre un’anima in pena. Voto 5.

NICCO:. Al 13’ del s.t. al posto di Flores. Troppo tardi: i buoi sono già fuggiti da un pezzo. Voto S.V.

RABUSIC:Sostituisce Parigini al 13’ del s.t. Voto S.V.

PEREA: Dal 30’ s.t. prende il posto di Falcinelli. Voto S.V.

ANDREA CAMPLONE (allenatore): Una domanda s’impone: come è possibile passare da due prestazioni eccellenti (nonostante i pareggi ) di Trapani e con il Pescara al naufragio di Carpi? Risposta: commettendo qualche errore di troppo, e qui c’è, mi pare inconfutabile, qualche decisione discutibile del tecnico. Al di là del modulo, alla fine relativo, gli errori riguardano le scelte degli uomini. Premetto che l’esclusione di Fossati è del tutto comprensibile, per dare un po’ di riposo in questo tour – de – force di fine anno ad un giocatore che si è sempre dimostrato il regista illuminato ( e illuminante) della manovra dei biancorossi. Invece mi è sembrato sbagliata la scelta di Taddei e Verre. Il primo non si trova nelle condizioni, per questioni soprattutto anagrafiche, di correre e soffrire. Lo si è visto in tante occasioni. Verre non è nelle condizioni fisiche ideali da qualche giornata. Se a centrocampo vengono meno due uomini importanti, due pilastri, che hanno il duplice e gravoso (gravosissimo con la prima in classifica che, in casa, finora aveva segnato più di due gol a partita) compito di far filtro ed impostare, crolla tutta l’impianto del gioco. Traballa la difesa ed è nullo l’attacco. A questi errori, iniziali, peraltro macroscopicamente evidenti per tutto il primo tempo, si poteva almeno tentare di porre rimedio nella seconda parte della gara quando ancora il risultato (2-0) era (forse) recuperabile. Invece niente. Farlo sul 3-0, dopo che anche Struma era andato in gol, dopo Pasciuti e Mbakogu, è stato del tutto inutile. Insomma, stasera, nella bisaccia di Babbo Natale, per questa partita, molto carbone. E dispiace. Voto 5.

Fortunato Vinci – TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 24/12/2014.
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