Trapani-Perugia 2-2: cuore e carattere, il Perugia c’è ma… é ancora un pareggio
Scritto da Fabio Gasparri il 13/12/2014
Un pareggio diverso dagli altri, un pareggio ottenuto in rimonta con tanto carattere , grinta e determinazione. Ieri sera al “Provinciale” di Trapani Camplone ha proposto un inedito 4-3-2-1 con Provedel in porta, Comotto e Crescenzi terzini con Giacomazzi e Goldaniga a formare la coppia centrale, a centrocampo Fossati ha composto il terzetto in compagnia di Fazzi e Nicco, Parigini e l’ottimo Lanzfame a sostegno del centravanti Falcinelli. L’inizio della gara ha avuto un chiaro marchio biancorosso con il Perugia che é andato al tiro in più occasioni senza riuscire a superare Gomis. Il Trapani però ha trovato il vantaggio con un colpo di testa di Vidanov sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il Perugia non si é abbattuto ma ha cercato di pareggiare in più occasioni, colpendo anche una traversa con Lanzafame. Al 41′ però nella seconda occasione avuta il Trapani ha raddoppiato con un pregevole tiro di Basso che non ha lasciato scampo a Provedel. Il primo tempo si é concluso con un passivo di due reti, troppo pesante per quello che si è visto in campo con i Grifoni che hanno creato tanto senza finalizzare. Nell’intervallo campone ha lasciato negli spogliatoi il capitano Comotto, già ammonito, per far posto a Vinicius che poteva dar più spinta sulla fascia sinistra spostando a Crescenzi a destra. Dopo pochi minuti (4) sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Lanzafame é sbucato Goldaniga che di testa ha depositato la palla in rete ed ha rimesso il Perugia in gioco. Quello dell’ex pisano é stato il primo gol stagionale dei grifoni siglato sugli sviluppi di una palla inattiva ed il primo gol di un difensore : due cose che sono mancate tanto alla squadra di Camplone nelle prime diciassette giornate. Il Perugia galvanizzato dalla rete che ha accorciato le distanze ha cercato il pareggio in tutti i modi ma sia il bravo portiere Gomis che la difesa siciliana hanno negato più volte la gioia ai biancorossi fino al 34′ del secondo tempo quando Falcinelli su calcio di rigore ,assegnato per un fallo di Pagliarulo su Lanzafame, ha regalato il pareggio ai Grifoni dedicando la rete a Fabinho volato in Brasile a causa della prematura scomparsa del padre. Un pareggio che per quanto visto in campo sta stretto ai Grifoni che hanno dominato la gara con il doppio del possesso palla rispetto agli avversari e ben 20 conclusioni di cui 10 in porta ma assume un gran valore se si prende atto che é stato conquistato in rimonta, in un campo difficile dove finora nessuno é riuscito ad imporsi sui padroni di casa e soprattutto grazie ad una bella prova di carattere. Tra i singoli va segnalata la prova di Lanzafame che alla terza gara da titolare dopo 16 mesi di inattività sembra essere già tornato sui livelli che tutto il calcio italiano conosce, un plauso va fatto anche a Vinicius che dopo le prestazioni in chiaroscuro offerte nelle ultime occasioni in cui é stato chiamato in causa ha cambiato il volto alla gara con una prova più che positiva. Generose per spirito di sacrificio e voglia di fare le prestazioni di Falcinelli e Fazzi mentre Parigini é sembrato un po’ sottotono.
Tra una settimana al “Curi” arriverà il Pesacara dell’ex Politano , Camplone (altro ex insieme al suo vice Dicara) dovrà fare a meno di Parigini che verrà squalificato mentre conta di recuperare qualcuno tra Taddei, Baldan e Del Prete, non sarà una gara facile (in B non ne esistono) ma il Perugia se scenderà in campo con la stessa determinazione e grinta di ieri può fare ampiamente bene.
Grifo, guarda avanti…
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia
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