La San Mariano volley punta forte sull’under 12
Scritto da Redazione il 10/12/2014
Il sodalizio presieduto da Catia Loletto ha allestito un roster competitivo e numeroso, con ben 31 atlete. Coach Dormentoni: “Miriamo alla crescita, ma soprattutto al divertimento”
San Mariano si conferma anche nella stagione sportiva in corso, un rifermento per la pallavolo giovanile, a livello provinciale e regionale. Detto e scritto di quanto stanno andando bene le cose, soprattutto per la formazione under 16, con cui è nata un’importante collaborazione con Todi, c’è da registrare un grande entusiasmo in termini di adesioni e un buon materiale su cui lavorare, anche tra le più piccole ed in particolare nella categoria under 12. La Presidente Loletto ha deciso di affidare “la cura sportiva” delle pallavoliste in erba ai tecnici, Barbara Dormentoni e Pamela Alunno Aleandri, che hanno diviso la rosa in due gruppi, rispettivamente “bianco”, formato da 14 bambine e “rosso”, composto da 17 elementi, per lo più reduci dall’esperienza del mini volley. Entrambi partecipano al campionato Csi, mentre la squadra “bianca” si divide anche con il torneo Fipav, visto che dal punto di vista tecnico può considerarsi più avanti, con ragazzine che hanno già maturato esperienze in categoria. “Il nostro obiettivo – ci tiene a precisare coach Dormentoni – è quello di infondere nelle atlete la cultura del lavoro e soprattutto la voglia di divertirsi. Abbiamo messo in programma tre allenamenti a settimana e a seconda delle categorie, uno o due partite, perchè ci siamo resi conto che più giocano e si esercitano e più imparano. Questa è un’età importante (2003-2004-2005-2006), in cui le atlete iniziano a capire meglio i meccanismi della pallavolo”. Il primo, vero, approccio con i campi più grandi e soprattutto con alcune regole. Le partite non sono esclusivamente finalizzate al risultato, ma sono un test fondamentale per mettere in pratica quanto appreso durante la settimana. “Ripeto – conclude Barbara Dormentoni – si devono divertire e correre il rischio anche di sbagliare. Purtroppo alcuni genitori non capiscono questa filosofia e ogni tanto viene fuori qualche problema”. Come un paio di settimane fa, quando l’arbitro ha dovuto persino sospendere l’incontro e pretendere l’allontanamento di un familiare, che protestava per la mancata applicazione della regola sulla “trattenuta”. Episodio che ha lasciato il segno, ma che non mina il duro e minuzioso lavoro che, la San Mariano e i suoi valenti tecnici, stanno portando avanti nella categoria under 12.
Scritto da 
