La Sir Safety non si ferma più! Vittoria contro Milano che vale il terzo posto
Scritto da Redazione il 07/12/2014(ASI) PERUGIA – Nella nona giornata della Superlega Unipolsai la Sir Safety Perugia trova una vittoria importante contro la Revivre Milano per 3–1. Importante perchè arriva in rimonta dopo lo 0–1 iniziale per gli ospiti e perché la Sir ha giocato con una formazione diversa rispetto al solito, dimostrando che, nessuno è realmente una riserva e che quando gli ingranaggi iniziano a ruotare per il verso giusto, contro questa Sir c’è poco da fare. Lo ha visto bene Milano che subito la riscossa perugina che si è composta, nel tabellino finale, di un 72% in ricezione e un 56% in attacco e 9 muri; ha brillato la solita stella di Atanasijevic ma stasera è stato in buona compagnia. Migliore in campo Christian Fromm, con 23 punti personali, l’80% in ricezione e il 63% in attacco. Grazie ai ttre punti incamerati la Sir Safety sale sul terzo gradino del podio con 19 punti e si lancia, già da sabato prossimo contro Macerata, verso i posti al sole della classifica.
CRONACA:
I SET: Formazione rimaneggiata per Nikola Grbic che non può contare su De Cecco alle prese con un problema agli addominari, quindi in campo il palleggiatore Paolucci. Nel sestetto di partenza figurano anche Barone e Fanuli al posto rispettivamente di Buti e Giovi. In panchina, alla sua prima apparizione nella Superlega Fabio Cricco, palleggiatore del vivaio Sir Safety. Gli ospiti di coach Maranesi possono contare sulla qualità di Veres, arrivato alla Power Volley alla fine di ottobre, e l’esperienza di De Togni al centro, vecchia conoscenza della Sir Safety fin dai tempi del derby contro San Giustino.
Inizio in salita per i Block Devils che subiscono un parziale di 4–0 da Milano, ma raggiungono il pareggio (6–6) con Beretta in primo tempo. Come fosse su un tapis roulant la Sir Safety si trova a dover tenere il passo di una Milano attenta nei fondamentali, mentre Perugia sbaglia con troppa facilità, 9–13 per gli ospiti dove un ace di Valsecchi, e visto che è proprio la ricezione uno dei punti dolenti, Grbic chiama in causa Vujevic per Maruotti. Irriconoscibili i Block Devils, l’atteggiamento a tratti passivo e distratto consente a Milano di giocarsela, e bene, (14–20); poi tre punti consecutivi di Atanasijevic, e un ace di Paolucici riportano Perugia in vista degli avversari a –2 (19–21). Due set point annullati per Milano che ora deve gestire il ritorno della Sir (22–24), Beretta non mette a terra quello che nel calcio sarebbe un tiro a porta vuota e poi Veres mura tutto da solo Fromm e pone fine al set, 22–25.
II SET: Grbic lascia in campo Vujevic, ma i Block si affidano al muro per risollevarsi, e Beretta ne mette giù due nei primi scambi (4–2), poi ci pensa capitan Vujevic e segnare le distanza fra i suoi e Milano con due punti consecutivi (9–5). Da qui la Sir non si ferma più e doppia Milano sul 12–6 forte ancora dell’apporto del muro e di un ritrovato brio in attacco di Barone e Atanasijevic. Perugia ritrova se stessa e il risultato, 16–8, conferma il cambio di rotta: migliorata la ricezione e anche Beretta mostra i muscoli a muro e in attacco (18–10). L’invasione a muro blocca la rimonta di Milano e mette la Sir sulla strada che porta alla chiusura del set (22–14), ed è Fromm con un mani fuori che realizza il primo set point (24–16). Lo stesso tedesco mette la firma finale con un perfetto lungo linea – quinto punto personale -, sul set (25–17).
III SET: Fromm ha ancora il braccio caldo e continua a picchiare dalla prima linea (3–1), mentre Vujevic preferisce giocare di fino e con naturalezza pizzica le mani del muro (7–4). Non si ferma il treno della Sir Safety che continua a mangiare strada e avversari, in luce Barone che è padrone sotto rete murando e attaccando senza timori (11–6). Milano, a differenza del primo set, fatica a trovare spazi per mettere palloni a terra e subisce il gioco della Sir (17–9), e così coach Maranesi tenta altre soluzioni offensive, dentro anche il colombiano Bermudez. Nuove soluzioni per Milano che si riaffaccia al set ma Fromm – decisamente in serata – ristabilisce il +5 (20–15); la Sir può gestire con tranquillità il vantaggio e poi chiude rapidamente al secondo set point (25–19) grazie ad un tocco di prima intenzione di Adriano Paolucci.
IV SET: Il parziale inizia con una sostanziale inerzia che porta le squadre alla continua ricerca del cambio palla, poi Atanasijevic rompe l’andamento con un break di due punti (8–7), poi ci pensa Fromm a segnare il passo con un muro e un attacco di potenza (12–8). La Sir Safety è inarrestabile e macina punti con tutto il parco attaccanti, Beretta in primo tempo fa il 16–11, e mentre Maranesi cerca soluzioni sia in panchina che nelle indicazione tecnico, il muro di Vujevic e Barone segna il punto del 19–12. Mani fuori di Fromm, ed è ancora il tedesco a regalare ai suoi la palla della partita, 24–19; la partita finisce subito dopo con l’errore di De Togni che attacca fuori.
Video Check I SET (6–7) Chiama Milano per invasione a rete. Confermato punto Perugia (7–7). Video Check I SET (11–16) Chiama Milano per palla in out. Confermato punto Perugia (12–16)
Video Check II SET (21–14) Chiama Milano per verifica invasione. Confermato punto Perugia (22–14)
Video Check IV (18–12) Chiama Milano per palla in-out. Punto confermato a Perugia (19–12).
Video Check IV (23–18)
Video Check IV (24–19) Chiama Milano per invasione. Confermato punto Perugia (25–19)
COMMENTO POST PARTITA:
L’analisi della partita contro la Revivre Milano passa dalle parole di Rocco Barone, in campo al posto di Buti, che ha dato alla Sir il suo contributo (10 punti) ma non ha difficoltà ad individuare quello che è mancato ai suoi, in particolare nel primo set: “Non riusciamo ad allenarci con continuità, siamo sempre in viaggio e non è semplice trovare il ritmo. A questo va aggiunto che ci mancano alcuni giocatori e ciò determina che anche gli allenamenti non sono molto intensi. Un deficit che ci rivede in campo, come stasera, ma speriamo di recuperare i giocatori che ci mancano e ritornare al nostro livello”. “Dobbiamo lavorare di più” – questo il giudizio che Christian Fromm, migliore in campo -, “Non possiamo perdere il primo set in casa così, ci aspetta tanto lavoro, e vediamo come va la prossima partita a Macerata”.
Doveroso fare i complimenti alla Revivre e al suo allenatore Marco Maranesi, che ringrazia ma dice: “Mi piacerebbe ricevere complimenti quando facciamo qualche punto. Comunque credo che all’inizio la Sir abbiamo giocato, come si dice, in ciabatte cosa che non puoi permetterti in questo campionato. Poi – continua -, quando ha messo le scarpe, si sono viste le differenze. Mi dispiace per alcune fasi di ricezione-attacco in cui potevamo fare meglio, però obiettivamente quando Perugia inizia a giocare sui suoi ritmi è difficile stargli dietro”.
Contento anche il Presidente Gino Sirci, conscio della qualità della squadra che ha messo insieme, dove nessuno è riserva: “Avete visto tutti come ha giocato Goran Vujevic! La squadra che ho visto dal secondo set in poi è una Sir che batte meglio, che riceve ed è la squadra di cui abbiamo bisogno sabato contro Macerata, chiunque giochi”. Il patron è soddisfatto anche del pubblico, presente in massa anche stasera la Pala Evangelisti, “Perugia ha bisogno di pallavolo, sia delle partite determinanti che di quelle sulla carta meno avvincenti, però anche stasera lo spettacolo c’è stato e il pubblico, generoso, è stato ripagato da una bella partita”.
SIR SAFETY CCU-BCC MANTIGNANA PERUGIA – REVIVRE MILANO
(22–25, 25–17, 25–19, 25–19) Durata set: 28’, 23’, 25’, 25’ Tot.: 1h 41’
SIR SAFETY CCU-BCC MANTIGNANA PERUGIA: Paolucci 3, Atanasijevic 22, Barone 10, Beretta 9, Fromm 23, Maruotti, Fanuli (L), Vujevic 7 NE. Cricco, Tzioumakas, Buti, Fanuli (L). All. Gbric, vice all. Fontana.
REVIVRE MILANO: Kaulikamoa 2, Bencz 16, De Togni 7, Valsecchi 5, Bermudez 2, Veres 14, Rizzo (L), Cerbo, Patriarca 3, Mattera 1, Vinicius, Preti 8. All. Maranesi vice all. Bottino
Arbitri: Ravallese, Tanasi
LE CIFRE – PERUGIA: 14 b.s.,3 ace, 72% ric. pos., 49% ric. prf., 56% att., 9 muri. MILANO: 11 b.s., 5 ace, 66% ric. pos., 49% ric. prf., 37% att., 8 muri. Spettatori: 2802
Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia