Coppa Italia, Hellas Verona-Perugia 1-0: Grifoni a testa alta, scaligeri avanti con Saviola
Scritto da Redazione il 03/12/2014Un traguardo non di poco conto é stato conquistato, infatti dopo 3852 giorni ieri sera al “Marco Antonio Bentegodi” di Verona il Perugia é tornato ad affrontare in una gara ufficiale una squadra della massima serie. Due squadre storiche del calcio italiano, due piazze importanti che si sono sfidate a distanza di quasi dieci anni dall’ultima occasione nella Serie B 2004-2005. Da una parte il Verona di Andrea Mandorlini tornato da due stagioni in serie A dopo qualche stagione passata tra Lega Pro e Serie B giunto ai sedicesimi di finale dopo aver battuto la cremonese , dall’altra il Perugia di Andrea Camplone neopromosso in cadetteria dopo una lunga cavalcata partita dal campionato dilettanti quattro anni orsono ed approdato a questo punto della coppa di lega dopo aver eliminato il FeralpiSalò e lo Spezia. Il Perugia ha schierato una formazione leggermente rimaneggiata rispetto le ultime uscite ma molto competitiva con Koprivec in porta, la difesa a tre formata dagli uruguagi Flores e Giacomazzi con Marco Rossi, nel centrocampo a cinque è stato riproposto Taddei in cabina di regia supportato da Fazzi e Nicco con Lanzafame e Crescenzi sugli esterni mentre la coppia d’attacco é stata formata da l’ex gialloblù Rabušic e Falcinelli. Molte seconde linee in campo miscelate a titolarissimi nel Verona dove in porta ha trovato posto il secondo portiere Benussi, in difesa l’ex del Barcellona Rafael Marquez (2 volte campione d’Europa con i blaugrana) , a centrocampo il gigante Emil Hallfreðsson e in attacco un tridente formato da l’ex eugubino Juanito Gómez, il brasiliano Nené e soprattutto l’ex di Barcellona, Real Madrid, Monaco, Benfica, Siviglia, Olympiakos, Malaga e River Plate: Javier Saviola ,alla prima presenza stagionale da titolare. Un inizio in sordina per entrambe le squadre che si sono studiate a vicenda pensando probabilmente a preservare le forze in vista dei prossimi impegni di campionato. Al sedicesimo minuto la svolta decisiva della gara: Marco Rossi sfiora Saviola in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e concede la massima punizione a favore degli scaligeri, dal dischetto si presenta lo stesso ex attaccante della nazionale argentina e batte Koprivec. Desta molti dubbi la decisione arbitrale, va rivisto assolutamente il presunto fallo di Rossi su Saviola che ha permesso ai gialloblù di passare in vantaggio. Il Perugia non si é demoralizzato, ha cercato di imporre il proprio gioco, a tratti riuscendoci, contro un avversario di categoria superiore. Per il resto della gara si é visto in campo il Perugia che siamo abituati a vedere in campionato: solido in difesa , propositivo ma a tratti impreciso a centrocampo ma latitante negli ultimi venti metri. Camplone durante la gara ha perso per infortunio Crescenzi e Falcinelli (le loro condizioni non sembrano preoccupare in vista dei prossimi impegni) rimpiazzati rispettivamente da Vinicius e Verre mentre Perea ha sostituito lo stanco ex Rabušic. I Grifoni si sono ritrovati addirittura in dieci uomini ad inizio ripresa a causa della doppia ammonizione e la conseguente espulsione rimediata da Giacomazzi, Camplone é passato dal 3-5-2 al 4-3-2 creando anche in inferiorità numerica situazioni insidiose (mai concretizzate però) per la difesa veneta. Della gara di ieri vanno salvate la buona prestazione della squadra in trasferta contro un avversario di Serie A, le buone prove dei singoli su tutti Koprivec perfetto nelle uscite e negli interventi, Flores affidabile e grintoso in difesa , Lanzafame che tornerà utilissimo in campionato sia come esterno che come seconda punta e Fazzi protagonista dell’ennesima prestazione impeccabile. C’é rammarico però per la qualificazione sfumata per una sconfitta di misura ,ottenuta con un rigore dubbio, nonostante la prova di cuore ed orgoglio offerta in campo. Passa dunque il turno il Verona che negli ottavi di finale sfiderà a Torino la Juventus guidata dall’ex Grifone Massimiliano Allegri, peccato. Ora nel mirino dei Grifoni c’é il Latina che sabato pomeriggio sarà ospite al “Curi” per la diciassettesima giornata di Serie B.
La magliaé stata onorata: Grifo, guarda avanti…
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia