Tim Cup, Perugia-FeralpiSalò: 2-0 in un cantiere aperto…
Scritto da Fabio Gasparri il 18/08/2014Il Perugia ha superato il turno e con esso l’esame FeralpiSalò anche se non a pieni voti. Il test più concreto di questa fase preparatoria al campionato ha evidenziato i punti su cui la squadra deve migliorarsi, esaltato le qualità dei singoli e le piccole lacune di ciascun elemento. Possiamo costatare che il modulo 3-5-2 scelto da Andrea Camplone appare più solido dell’ormai classico 4-3-3, non a caso é il modulo che ha reso possibili le fortune dei grifoni nella stagione passata. Facendo una veloce panoramica ed analizzando le prestazioni dei singoli si è visto che Koprivec é apparso sicuro nelle occasioni in cui é stato chiamato in causa ed addirittura miracoloso sulla conclusione ravvicinata di Gulin. Per quanto riguarda il terzetto difensivo Comotto il migliore dei tre é sembrato già in forma campionato, ed autentico uomo squadra , buona la prova del giovane Goldaniga e da migliorare (ma le qualità ci sono tutte) la prestazione di Marco Rossi, infatti tutte le opportunità per i Leoni del Garda sono giunte quasi tutte dalla sua parte. Taddei in un ruolo non suo ha offerto una buona prova macchiata da qualche piccola imprecisione nel passaggio, perfetta la partita dei due ex gioielli del settore giovanile della Roma Crescenzi e Verre, generosa quella di Fazzi in una posizione totalmente nuova mentre da sottolineare la gara del giovanissimo Lo Porto, giunto a Perugia in sordina ma destinato a far parlare di se. In avanti buona la gara di Falcinelli impreziosita dal gol che ha chiuso i conti, da rivedere Rabušic ancora non entrato totalmente in squadra (difficile immaginare il contrario alla vigilia) che probabilmente ha giocato troppo lontano dalla porta secondo le caratteristiche che lui stesso ci ha descritto in conferenza stampa di presentazione. Per quanto riguarda i giocatori subentrati i pochi minuti giocati da Fossati e Parigini hanno evidenziato le ottime caratteristiche dei due : ordine, geometrie ed intelligenza tattica per il primo, coraggio ,velocità e piedi buoni per l’ex Torino.
Partita in chiaroscuro dunque, ma era importante passare il turno e far capire che quel poco di scuro visto in campo potrà diventare assolutamente chiaro. Ci sarà da divertirsi.
Grifo, affila gli artigli…
Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia