Calcio a 5, Il Perugia “chiude i giochi” e va in “B”
Scritto da Redazione il 06/04/2014
Con un eloquente 8 a 1 il Perugia conquista tre punti, “saluta” le rivali e vola in serie B. la Virtus Gualdo, avversaria di turno, è scesa in campo piuttosto timorosa, forse già rassegnata a recitare il ruolo di vittima sacrificale in questa 14° giornata di ritorno. In effetti la squadra ospite non ha avuto neanche il tempo di organizzarsi che è stata investita da un autentico “ciclone biancorosso”: al 4’ del primo tempo infatti il Perugia aveva già blindato successo e promozione con la doppietta di Alunni e la bella realizzazione di Mazzoli. La partita è così diventata una “passerella” per i grifoni che si sono alternati in campo sotto lo sguardo attento e compiaciuto di Mariotti in panchina e dei presidenti Truffarelli e Guatieri in tribuna. C’è stato spazio per tutti, perché così era giusto che fosse, e il folto gruppo di “fedelissimi” che ha colorato il Palapellini ha tributato applausi a scena aperta. Il tabellino registra altre 2 reti nella prima frazione, la prima di Mecucci al 14’ e la seconda, 10 minuti dopo, con Chiocchini che trova la girata da posizione defilatissima e sorprende il portiere avversario. La ripresa vede una Virtus un po’ più “sciolta” che cerca con maggior convinzione di arrivare dalle parti del capitano Altavilla, subentrato a Fiorucci, ma è ancora il quintetto di casa ad andare a segno con i suoi “giovani”. Al duo Mazzoli Ercolanetti va il merito della sesta segnatura, mentre il settimo gol è opera del giovane samurai Kan Watanabe. Neanche il tempo di battere il centro che Chiocchini realizza la sua personale doppietta con un gran tiro dalla distanza portando così lo score biancorosso a 8. Difficile ormai mantenere la concentrazione e trovare motivazioni da parte del Perugia che aspetta solamente la fine della partita. Un minuto prima della conclusione, però, arriva il gol della bandiera del gualdese Gaggia. Al triplice fischio Inizia la “festa biancorossa” con giocatori, dirigenti e tifosi sul parquet a far festa per una stagione che rimarrà negli annali del calcio a cinque umbro.
Foto: LUCA MORETTI
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