TifoGrifo.com: Web Radio Tv Perugia, calcio, sport, sito, giornale,news

14-15 novembre, in esclusiva italiana la tappa del Coerver Coaching

Scritto da il 10/11/2015

 

 

Perugia, 10 novembre 2015 – Mancano ormai pochi giorni all’evento che farà tappa a Perugia il 14 e 15 novembre, unica data esclusiva in Italia, del corso base di Coerver Coaching 1° livello “La piramide dello sviluppo delle abilità tecniche del calciatore” riservato a tutti i tecnici e istruttori che vogliono accrescere e migliorare le proprie competenze.

La due giorni è stata organizzata dalla Coerver Coaching Italia (da anni sponsorizzata Adidas) in collaborazione con il Perugia Calcio tramite il Direttore Generale Mauro Lucarini, che già da tempo crede in questa nuova metodologia di allenamento.

Il corso è composto da quattro moduli di teoria e quattro lezioni dimostrative con i giocatori del settore giovanile del Perugia Calcio.

L’importanza dell’evento è testimoniata dalla presenza di Alfred Galustian, co-fondatore e Direttore Internazionale del network Coerver Coaching, e arricchita dalla presenza di Paolo Gatti, Responsabile Italia Coerver Coaching e in passato anche Coordinatore Milan Junior Camp.

Sottolineiamo che Galustian si è recato personalmente solo in alcune società come Real Madrid, Manchester United, Arsenal e Bayern Monaco.

Il corso è a numero chiuso, per ulteriori informazioni e iscrizioni: corsi@coachingcalcioitalia.com

 

Il metodo Coerver Coaching

 

La storia

Negli anni ‘70 il grande allenatore dell’Olanda, Wiel Coerver, puntò a migliorare l’abilità del calcio individuale e a sviluppare dei giocatori che fossero più efficaci nella fase offensiva creando un nuovo modo di insegnare la pratica del calcio.

Il metodo Coerver Coaching per prima cosa analizza i grandi giocatori attraverso dei video e arriva alla conclusione che molte delle loro abilità nell’uno contro uno e nel controllo di palla possano essere sezionate ed insegnate a molti giocatori.

Da queste poche mosse dei grandi giocatori, Wiel Coerver e il suo presidente concepirono centinaia di esercizi individuali e di gruppo e giochi che formarono le basi dei prodotti e degli eventi del Coerver Coaching.

Nel 1985 Alfred Galustian e Charlie Cooke si unirono al metodo Coerver Coaching e stabilirono una rete globale del Coerver Coaching. Da quel momento il Coerver Coaching diffuse sempre più i suoi prodotti e i suoi programmi in Asia, negli Stati Uniti, in Europa, Australia e Africa diventando uno dei più rispettabili programmi d’insegnamento per federazioni nazionali, club professionistici, star del calcio e per allenatori con un ineguagliabile elenco di specializzazioni.

Tutto questo portò alla “New era”, lo stadio successivo dello sviluppo del Coerver Coaching.

Il Coerver Coaching è sempre stato basato sulla premessa che le performance della squadra dipendono assolutamente dalle capacità e dalle performance dei singoli giocatori.

Questo metodo passò nelle scuole, nelle società sportive e i prodotti educativi migliorarono i giovani giocatori ed anche i loro insegnanti e allenatori.

Il metodo è stato approvato da molti famosi giocatori e allenatori a livello internazionale, compresi Franz Beckenbauer e Karl Heinz Rummennigge della Nazionale tedesca, Peter Beardsley giocatore di Liverpool, Newcastle e Inghilterra, Gordon Strachan del Leeds United e della Scozia, John Collins del Celtic e della Scozia, Roberto Rivelino del Brasile, Alex Ferguson del Manchester United, Liam Brady dell’Inter e dell’Irlanda.

 

Weil Coerver

Ha trascorso più di 25 anni come giocatore professionista e come allenatore vincente in Olanda. Nel 1970 ha portato il Feyenoord alla vittoria della Coppa dei Campioni, uno dei più grandi traguardi del calcio. E’ stato anche allenatore della nazionale indiana e consulente tecnico di Svezia, Olanda, Inghilterra e di altre federazioni nazionali.

Alcuni dei giocatori che ha costruito con questo metodo hanno giocato nei migliori club europei.

 

Alfred Galustian

È il Direttore internazionale del Coerver Coaching. Lavorò per molti anni con Wiel Coerver che nel 1985 gli chiese di dirigere il Coerver Coaching a livello internazionale.

Alfred lavorò come consulente allenatore nell’associazione di calcio delle scuole inglesi, nell’Associazione italiana degli allenatori, nell’Associazione di calcio irlandese, nella Federazione di calcio francese, nell’Associazione di calcio giapponese e in molti dei club più importanti come la J. League giapponese, l’Arsenal e l’Everton in Inghilterra, l’Auxerre in Francia e il Parma in Italia.

Alfred iniziò la sua carriera calcistica come giocatore del Wimbledon in Inghilterra iniziando ad allenare subito dopo un infortunio. Ottenne la licenza di allenare sia in Inghilterra sia negli Stati Uniti. Oltre all’insegnamento ha anche prodotto molti dei video del Coerver Coaching ed ha scritto moltissimi manuali sul calcio in tutto il mondo. Nel 1994 Alfred venne nominato Direttore Tecnico delle Olimpiadi Speciali per il settore calcio.

 

 

Considerazioni di alcuni addetti ai lavori

Jurgen Klinsmann, leggenda tedesca Campione del Mondo 1990. “Aver utilizzato questo metodo quando ero un giovane giocatore ha sicuramente contribuito a far si che io diventassi un giocatore migliore”.

Gerard Houllier, ex manager del Lione ed ex tecnico del Liverpool. “Nel 1993 ho chiesto per la prima volta ad Alfred Galustian di poter lavorare con il programma educativo Nazionale di Allenatori, da quel momento le reazioni e i risultati per noi (FFF) sono venuti fuori. Per me il programma Coerver Coaching è il miglior metodo di insegnamento delle abilità tecniche”.

Osvaldo Ardiles, Campione del Mondo con l’Argentina 1978. “Questo è un programma eccellente che può migliorare un’intera generazione di futuri giocatori”.

Arsene Wenger, ex calciatore francese e attuale tecnico dell’Arsenal F.C. “I giovani giocatori hanno bisogno di libertà d’espressione per sviluppare la loro creatività e devono essere incoraggiati a mettere alla prova le proprie abilità senza aver paura di sbagliare. Quando si è giovani vincere non è la cosa più importante, la cosa importante è quella di sviluppare creatività e abilità con una buona fiducia nelle proprie capacità”.

 

 

LA PIRAMIDE DI SVILUPPO DEL CALCIATORE

 

Obiettivi del Coerver Coaching:

– Sviluppo e consolidamento delle capacità coordinative di base con e senza palla.

– Miglioramento del bilanciamento e della flessibilità articolare.

– Programmi di allenamento fantasiosi e divertenti.

– Sviluppo e consolidamento della lateralità.

– Miglioramento della tecnica di gioco individuale e di squadra.

– Miglioramento della velocità (ripartenze, reazioni e sprint).

– Programmi che siano adatti a seguire giocatori di tutti i livelli e abilità.

Lo studio scientifico del Coerver Coaching ha portato allo sviluppo di un metodo di allenamento che prevedeva una serie di elementi didattici concatenati e sequenziali tra loro. I primi studi effettuati si sono centrati sullo sviluppo del calciatore e sulle finte. La schematizzazione che meglio rappresenta la progressione didattica del metodo è la piramide.

Essa, ulteriormente divisa in sotto-stadi, evidenzia come si debba partire da una base portante, che sorregga tutti gli stadi successivi, fino all’ultimo stadio, che è il risultato finale dell’evoluzione della piramide, rapportata allo sviluppo di situazioni specifiche che completino il bagaglio tecnico di cui un calciatore necessita. I principi di questo metodo non vogliono mettere in secondo piano l’insegnamento dei sistemi di gioco o la tattica collettiva, ma quest’ultime non possono prescindere dalla qualità tecnica individuale dei giocatori che la compongono.

Piramide

  • BALL MASTERY

La base della piramide è caratterizzata dall’elemento tecnico del controllo e dominio della palla che rappresenta il punto di partenza per la costruzione del giovane calciatore. Come sappiamo il controllo di palla è un requisito necessario per poter giocare a calcio ,senza il quale non sarebbero allenabili tutti gli altri fondamentali tecnici. Essendo alla base della piramide del calciatore questo elemento tecnico andrà allenato in maniera rigorosa e scrupolosa, soprattutto con esercitazioni a carattere individuale. L’equazione generale per poter sviluppare esercitazioni per allenare il controllo di palla deve essere: 1 GIOCATORE = 1 PALLONE

 

  • RECEIVING E PASSING

Il Coerver Coaching unisce ricezione e passaggio. Essenziale è l’abilità del calciatore nel primo controllo, perché è quello che deve orientare il pallone nella direzione del destinatario del passaggio; in partita la palla non è mai ferma e non c’è assolutamente il tempo di gioco per disgiungere ricezione e passaggio.

Il controllo può avvenire con diverse parti del piede, quello che si insegna per primo è il controllo con l’interno del piede, altri tipi di controllo sono:

– Interno – esterno.

– Suola.

– Punta.

– Tacco.

– Petto.

Le proposte saranno esercitazioni analitiche sul primo controllo, prendendo in considerazione tutte le varianti ad esso collegate.

 

  • MOVES 1vs1

La fase che prevede l’1 contro 1 della piramide del calciatore è uno step fondamentale. Questa situazione di gioco nel calcio moderno ricopre un ruolo essenziale perché, se eseguita con successo, permette di creare la superiorità numerica in fase offensiva in una determinata zona del campo. E’ fondamentale ricordare che, nonostante siano numerose le proposte di allenamento per migliorare questa abilità, il timing e l’esecuzione di una finta per avere successo durante un 1 vs 1 è una dote personale del giocatore, quasi “innata”, questo tuttavia non vuol dire che non sia possibile rendere la capacità allenabile. La fantasia e la creatività del singolo giocatore faranno sicuramente la differenza in fase di esecuzione, ma le componenti tecniche che stanno alla base dell’1 vs 1 si possono trasmettere con efficacia a un giovane calciatore. Le esercitazioni proposte per questo tema tecnico saranno giochi che insegnano finte per vincere duelli individuali e per creare spazio contro i pacchetti difensivi.

 

  • SPEED

Il concetto di velocità nel gioco del calcio può avere due valenze:

1) Velocità dal punto di vista condizionale.

Intesa come tempo impiegato da un oggetto per coprire un determinato spazio (V=s/t misurata in m/s) è allenabile attraverso esercitazioni e giochi limitati da tempi precisi o attraverso esercitazioni a carattere competitivo come gare.

2) Velocità di esecuzione del singolo gesto.

Dipende strettamente dal grado di sviluppo delle capacità tecniche, così se il livello tecnico del calciatore è elevato allora da lui ci si potrebbe aspettare una maggior velocità di esecuzione. Le proposte per questo tema saranno esercizi e giochi per migliorare agilità,accelerazione e potenza con e senza il pallone.

 

  • FINISHING

L’obiettivo finale dello sviluppo di gioco individuale e collettivo è la conclusione a rete. Tutti gli elementi tecnici analizzati in precedenza, e la capacità di eseguirli in velocità, sono finalizzati per potere arrivare alla possibilità di eseguire una conclusione a rete. Anche in questo stadio vengono scomposti e presi in esame gli elementi che compongono la finalizzazione. Verranno stimolati i giovani calciatori a trovare le migliori soluzioni per effettuare con successo un gol. Il lavoro sulle componenti tecniche della finalizzazione (tiro in porta, colpo di testa etc..) viene abbinato alla capacità di lettura della situazione di gioco, alla velocità di esecuzione della fase di finalizzazione, e alla creatività individuale. Le proposte per migliorare questo tema tecnico saranno esercizi a carattere situazionale e giochi per migliorare la tecnica e incoraggiare il gioco istintivo, finalizzati a realizzare una rete.

 

  • GROUP ATTACK

L’ultimo stadio della piramide dello sviluppo del calciatore coincide con un altro principio del Coerver Coaching, ovvero la capacità di ricercare il possesso palla e la profondità dell’azione in piccoli gruppi di massimo 4-5 giocatori. Dopo aver lavorato sulle capacità individuali dei singoli calciatori, esse vanno espresse all’interno degli attacchi di gruppo, con lo scopo finale di effettuare una conclusione a rete. Le proposte per migliorare questo tema tecnico saranno esercizi e giochi per migliorare il gioco in piccoli gruppi con una particolare attenzione alle ripartenze veloci in fase d’attacco e alla scelta della migliore soluzione.

 

 

 

Scritto da
il 10/11/2015.
Registrato sotto PERUGIA CALCIO, Primo Piano.

Multimedia

passionebiancorossa

Tifogrifo - Quotidiano ed Emittente Radio-Televisiva Web - Autorizzazione 33/2002 Registro dei Periodici del Tribunale di Perugia 24/9/2002 - Iscrizione Registro Operatori Comunicazione N° 21374 - Partita IVA: 03125390546 - Iscritta al registro delle imprese di Perugia C.C.I.A.A. Nr. Rea PG 273151 – © Tutti i diritti sono riservati - Studio grafico: EffePi Soluzioni Grafiche - Provider: Aruba Spa