Gubbio-Perugia 0-1. Grifo, vittoria di sacrificio e con merito.
Scritto da Redazione il 17/03/2024Una vittoria sofferta, ma meritata. Per la gioia della spedizione dei mille tifosi biancorossi sbarcati in provincia festanti. Il Perugia batte il Gubbio al Barbetti con il cuore e con una tenuta difensiva impeccabile. E sbaglia anche qualche occasione clamorosa per segnare altri gol. Il Gubbio tiene il possesso palla per tutto l’arco del match, ma sul taccuino si conta solo una girata di Tozzuolo a pochi metri dalla porta nel primo tempo. Per il resto, Lewis, Mezzoni, Vulikic, e poi Souare, subentrato, hanno controllato tutto e tutti. Gli attaccanti hanno aiutato la fase difensiva, e forse per questo, al momento decisivo, non hanno saputo chiuderla. Sylla ha avuto due occasioni nelle quali avrebbe potuto tirare o mandare in rete Seghetti, ma è mancato sulmpiunbello. La partita è tutta qui e ben poco ha da recriminare la squadra di casa, che non è riuscita a perforare la muraglia comandata da Lewis, migliore del Perugia insieme a Paz, autore del gol che ha deciso il match. Il gol arrivato all’inizio ha indotto il centrocampo del Grifo a supportare, più che il gioco in avanti, la fase difensiva, con marcature ad uomo su Mercati (Kouan) e Casolari, facitori del gioco eugubino. Qualcosa è dunque mancato nelle ripartenze e sulle seconde palle, che il Gubbio ha fatto sue in virtù di un pressing a tutto campo. Ma il Perugia ha resistito al possesso palla subito anche senza troppi patemi. E ha conquistato una vittoria meritata e di sostanza, al cospetto di una squadra comunque solida e forte. Ma oggi il Perugia aveva motivazioni e spirito di sacrificio da vendere.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia