Perugia-Lecce 1-2: il Perugia cade per la settima volta al Curi. Nulla é perduto, é questo il momento di cambiare marcia

Arriva la settima sconfitta casalinga stagionale. Quello che una volta era un fortino inespugnabile, anche per formazioni che poche settimane dopo sarebbero diventate campioni d’Europa, é divenuta terra di conquista anche per il Lecce di Liverani. Dopo Carpi, Cosenza, Verona, Benevento,Brescia e Palermo, anche i salentini hanno portato a casa l’intera posta in palio sfruttando i punti deboli della squadra di Alessandro Nesta. Un Perugia che, anche stavolta, non é stato surclassato gli avversari ma che é stato battuto con il giusto cinismo e la necessaria intelligenza tattica. Il grifo, dal canto suo, ha condotto una gara equilibrata ma senza però affondare mai il colpo se non, come purtroppo è spesso accaduto, nei minuti finali quando ha cercato, senza successo, un possibile, quanto meritato pareggio. Sette sconfitte consecutive che sembrano copie della stessa fotografia. Vantaggio degli ospiti su palla inattiva, difesa fuori tempo, reazione del Perugia, contro reazione decisiva degli ospiti. Piccoli grandi errori che possono compromettere l’esito di una stagione, fino a questo momento, positiva. Gli errori, miscelati ad importanti prestazioni, consentono però alla squadra di Nesta di essere ancora in gioco per un posto nella griglia play off. Per esserci, saranno determinanti le prossime due gare contro Spezia e Cittadella. Mancano quattro gare al termine del torneo cadetto, é questo il momento di cambiare marcia, remando tutti nella stessa direzione.

Fabio Gasparri – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia