Nesta va, Goretti resta. Oddo in pole position per la panchina biancorossa
Scritto da Redazione il 21/05/2019
Roberto Goretti rappresenta il dirigente ideale per questo Perugia. Da anni si rapporta con il presidente Santopadre. Ai conoscono, tra molti alti e qualche basso, sono sempre andati avanti. Ci sono rispetto, stima reciproca, fiducia, ingredienti ideali per continuare un sodalizio più che soddisfacente. Al di là di pochi colpi a vuoto di mercato,-e non stiamo parlando di Pavlovic, calciatore che dimostrerà il proprio valore-, le squadre allestite hanno sempre centrato i playoff. Non si citi la stagione di Bisoli, costellata da sfortuna ed infortuni. È un bene che Goretti abbia deciso di continuare la sua avventura in biancorosso. Ha le idee chiare, ha vissuto l’anno zero, sa cosa vuol dire ricominciare dall’anno uno. La squadra non sarà smantellata. Nesta ha preferito,-siamo in attesa dell’ufficialità-, fare scelte differenti. Condivisibili e rispettabili, sia chiaro. L’allenatore ha fatto bene ed ha sottolineato più volte l’importanza di Perugia nel suo percorso di crescita. Dove andrà non è ancora dato di sapere, ma siamo certi che quando tornerà a Perugia riceverà applausi e consensi. Per la successione il favorito sarebbe Massimo Oddo, allenatore esperto con alle spalle panchine a Pescara, Udine e Crotone. Al di là dell’ultima stagione poco gratificante, stiamo parlando di un profilo valido, preparato ed ambizioso. L’uomo giusto per guidare la squadra che verrà. Che ricordiamo, partirà da molte conferme come Gyomber, Rosi, Pavlovic,-salvo sorprese visto che avrà voglia di dimostrare il proprio valore-, e Falzerano. Ma anche da qualche ritorno come Leali e Ngawa e dalla probabile permanenza come Carraro e Sadiq. Ci saranno innesti mirati, equilibrati. Ecco, appunto, questa è la parola giusta: equilibrio. Ed il Perugia non l’ha mai perso in questi anni di serie B. Non bisogna dimenticarlo. Aspetto da non sottovalutare.
Redazione
Scritto da 
