Grifo, una sola parola: vincere
Scritto da Redazione il 01/06/2018
Lo slittamento dei play off a causa delle vicende giudiziarie del Bari ha sicuramente giovato alla squadra del Perugia che, in un clima di tranquillità, ha potuto allungare la sua preparazione in vista della gara da dentro o fuori al Penzo di Venezia.
Prima della partenza, i biancorossi hanno ricevuto l’incitamento della curva nord, coesa, ora più che mai, per garantire al Grifo le condizioni ambientali più consone a gare emotivamente impegnative come quella di domenica.
Mister Nesta ha potuto introdurre qualche novità rispetto al lavoro di Breda.
Il tecnico biancorosso, in base a quanto è emerso dagli allenamenti, pare stia varando il modulo 3 4 1 2 con Leali tra i pali, Volta, Del Prete e Magnani nel terzetto difensivo, Colombatto e Bianco, nella formazione più ipotizzabile, presidierebbero la mediana, con Payac e Buonaiuto sulle corsie laterali.
Diamanti giocherebbe da trequartista a supporto della coppia Cerri Di Carmine, pronta a inventare nuove perle.
Un’ansia insopportabile ha pervaso i tifosi quando è giunta la notizia del lieve infortunio di DC10, ma il bomber, malgrado non sia al top fisicamente, sarà comunque schierato contro i lagunari per cercare di superarne la difesa.
Per i grifoni la vittoria in Laguna rappresenta un obbligo che va eseguito per continuare a sorreggere il peso della speranza di un’intera città.
Necessario un successo contro la formazione di Pippo Inzaghi per qualificarsi alla semifinale contro il Palermo.
I biancorossi dovranno perciò giocare con il coltello tra i denti per sbarazzarsi di un avversario che ha i favori del pronostico, potendo usufruire del fattore campo e potendo anche accontentarsi di un pareggio per accedere al turno successivo.
Siamo certi che Nesta, avvezzo a momenti in cui pallone scotta come carboni ardenti, abbia trasmesso le doverose motivazioni ai suoi ragazzi, troppo calanti nelle ultime giornate della stagione regolare.
Nella mente dei grifoni dovrà circolare un’unica parola che speriamo possa regnare a lungo: vincere.
Riccardo Russo
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