Nesta: “Giocare in casa nostra dovrà essere un vantaggio”
Scritto da Redazione il 05/08/2018
Nesta: “Giocare in casa nostra dovrà essere un vantaggio”
Non è partita nel migliore dei modi la stagione del Perugia, che per la prima volta nell’era Santopadre ha salutato anzitempo la Coppa Italia. Il Novara ha inflitto per larghi tratti una dura lezione ai Grifoni, ancora incompleto sotto diversi punti di vista.
Alessandro Nesta commenta così la partita: “Il primo tempo è stato brutto, poi abbiamo finito in crescita sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Penso che dovremo ripartire da quello”. La rosa ha più che mai bisogno di innesti e quanto si è visto sul campo lo ha dimostrato: “Spero che il mercato chiuda presto, così finisce tutto e lavoriamo con il gruppo al completo. Io e il mio staff siamo pronti a creare un sistema di gioco per la prima giornata”. Sugli aspetti negativi: “Non mi è piaciuto come abbiamo palleggiato da dietro, ma il problema riguardava tutti: per noi giocare in casa deve essere un vantaggio, dobbiamo avere più personalità e meno paura”. La nota lieta si chiama Luca Vido: “È arrivato da poco e aveva un problema. È e sarà un giocatore importante”. Per il futuro nessun apprensione particolare: “Massima fiducia nella società, che lavora tutti i giorni. Sapevamo che questo periodo sarebbe stato duro, ora andiamo avanti cercando di costruire qualcosa”. Sulla presunta negatività dell’ambiente: “Non credo sia così, siamo in pochi. Stiamo accettando questo perché sapevamo che il mercato sarebbe stato di questo tipo. Dobbiamo prendere tutto quello che è positivo e ripartire”.
Altro ritorno al Curi fortunato per il tecnico ospite William Viali, ex Grifone avendo qui giocato 15 stagioni fa: “Sono contento per il risultato e per le risposte avute sotto il profilo della prestazione. Abbiamo creato tanto in fase di sviluppo e abbiamo avuto anche un atteggiamento importante. C’è stata un po’ di sofferenza pur senza concedere tantissimo, poi siamo stato bravi a chiudere”. Lo stadio perugino porta bene a Viali: “Qui ho vissuto una bellissima esperienza in A, poi ricordo con piacere lo spareggio con la Fiorentina”. Cosa manca a questo Novara: “Tanto, dobbiamo migliorare tantissimo, siamo un cantiere aperto. Siamo poi in ballo tra una categoria ed un’altra. Abbiamo cercato di costruire qualcosa e questo è già tanto. Sono contento che i ragazzi abbiano recepito certi segnali”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com